13 Luglio 2017, h. 14:59

STUDI – Forte la tradizione artigiana nel Settore Moda, oltre la metà (55,4%) delle imprese sono artigiane. L’Italia è il primo paese esportatore del settore Moda in UE con 61 miliardi €. In Toscana e Veneto più alto export della Moda su valore aggiunto

Il Settore della Moda conta 141.523 imprese registrate che rappresentano il 2,3% del totale delle imprese. Oltre la metà (55,4%) delle imprese del settore, pari a 78.416 unità, sono artigiane, quota più che doppia rispetto al peso che l’artigianato ha sul totale delle imprese, pari al 22,0%.

Gli occupati del settore sono 510.314 e rappresentano il 3,1% degli occupati del totale delle imprese e si concentrano per il 90,2% nel TAC (Tessile, Abbigliamento e Calzature), pari a 460.304 addetti.

Nel comparto le piccole imprese rappresentano oltre i due terzi dell’occupazione (67,6% circa venti punti superiore alla media del 47,9% del Manifatturiero) e il 23,5% del fatturato viene realizzato conto terzi, dieci punti superiore alla media del 13,0% del Manifatturiero.

La stima del fatturato del sistema Moda è di 93.185 milioni di euro e nel 2017 torna a crescere con +2,9%, dato migliore dell’ultimo triennio, trainato dalla Gioielleria (6,6%) ma soprattutto dal miglioramento di Abbigliamento (5,4%) e Pelle (2,7%) rispetto all’anno precedente.

Sul fronte dell’artigianato, la quota media delle imprese del Settore della Moda sul totale artigianato è del 5,9%, quota che viene doppiata in Toscana (13,4%) e nelle Marche (11,5%) mentre le incidenze minori sono rilevate in Valle d’Aosta (2,6%), Trentino-Alto Adige (2,7%), Liguria e Friuli-Venezia Giulia (entrambe con il 2,9%).

A livello provinciale, le imprese artigiane del Settore della Moda rappresentano oltre il 30% dell’artigianato a Prato (39,9%) e Fermo (31,0%) ed una quota doppia rispetto alla media (5,9%) si supera ad Arezzo (16,6%), Firenze (16,5%), Macerata (12,9%) e Pistoia (12,0%).

Nel confronto europeo, l’Italia è il primo paese esportatore nel settore Moda con 61,1 miliardi (18,3% delle esportazioni dell’Ue a 28 del settore) seguita da Germania con 54,7 miliardi (16,4%), Belgio con 33,9 miliardi (10,1%), Francia con 33,6 miliardi (10,1%), Paesi Bassi con 29,7 miliardi (8,9%), Regno Unito con 22,7 miliardi (6,8%), Spagna con 21,1 miliardi (6,3%), Irlanda con 10,6 miliardi (3,2%) e Polonia con 10,3 miliardi (3,1%).

Dall’analisi del grado di esposizione (calcolato come il rapporto tra le esportazioni nel Settore della Moda esteso e il valore aggiunto territoriale) è emerso che la regione con il grado maggiore è la Toscana con un rapporto del 12,04% seguita dal Veneto con l’11,33%; seguono con un grado minore di esposizione ma comunque superiore alla media (4,19%) le Marche con il 7,04%, l’Emilia Romagna con il 5,26%, il Piemonte con il 4,56% e la Lombardia con il 4,52%.

La provincia con il maggior grado di esposizione è Belluno dove le esportazioni rappresentano il 50,3% del valore aggiunto: un rapporto così alto rispetto alla media italiana del 4,19% è dovuto alla forte specializzazione della provincia nell’Occhialeria (il 95,7% delle esportazioni è rappresentato dal gruppo Ateco 2007 32.5-Occhialeria e altre forniture medico-dentistiche a cui appartiene il comparto). Le esportazioni del Settore della Moda esteso rappresentano oltre un quinto del proprio valore aggiunto a Biella (33,2%), Prato (31,3%), Arezzo (30,6%), Fermo (26,7%) e Vicenza (23,6%).

Nell’ultimo anno il made in Italy del Settore della Moda esteso è cresciuto dell’1,0%, considerando invece le esportazioni delle tredici principali regioni che rappresentano ognuna almeno lo 0,5% delle esportazioni del Settore della Moda, l’export in sette di queste è cresciuto ad un ritmo superiore alla media: in Abruzzo (10,1%), nel Lazio (7,5%), in Lombardia (6,1%), in Friuli-Venezia Giulia (5,1%), in Puglia (3,8%), in Emilia-Romagna (3,2%) e in Umbria (3,1%).

Un quadro territoriale completo del comparto nell’Elaborazione Flash “Moda: imprese, artigianato, occupazione e made in Italy”. Clicca qui per scaricarla.

 

 

Quota delle imprese artigiane del Settore della Moda sul totale artigianato nelle regioni

I trimestre 2017. Incidenze %, imprese registrate – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Unioncamere-Infocamere

 

 

Export del Settore della Moda esteso e del TAC nei maggiori paesi esportatori dell’UE a 28

Anno 2016. Miliardi di euro. paesi>10 mld di euro export – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat

 

 

Grado di esposizione nel Settore della Moda esteso per regione

Anno 2016 per export e anno 2014 per valore aggiunto. Valori %. Ateco 2007. Il totale comprende Province n.c. – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

 

 

Le 28 provincie con grado di esposizione superiore alla media nel Settore della Moda esteso

Anno 2016 per export e anno 2014 per valore aggiunto. Valori %. Ateco 2007. Il totale comprende Province n.c. – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

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