STUDI – Prosegue la crescita dell’occupazione: al I trimestre 2017 +1,4%; trainano Campania, Puglia ed Emilia-Romagna

Nel primo trimestre 2017 l’occupazione è in salita dell’1,4% nella media degli ultimi quattro trimestri rispetto ai quattro precedenti, la massima variazione tendenziale raggiunta dall’occupazione negli ultimi 9 anni.

A livello di ripartizione gli occupati negli ultimi quattro trimestri sono cresciuti maggiormente nel Mezzogiorno, +1,7% rispetto agli stessi quattro trimestri del periodo precedente, combinazione di un buon andamento nel Sud (+2,8%) ed un calo (-0,6%) nelle Isole; al Nord gli occupati sono cresciuti dell’1,5%, aumento composto dal +2,0% nel Nord–Est e il +1,2% nel Nord–Ovest e nel Centro si osserva l’aumento più contenuto e pari  allo 0,6% inferiore di 0,8 punti percentuali dalla media nazionale.

A livello regionale si osserva che in alcune regioni del Nord e del Sud una dinamica dell’occupazione è al massimo degli ultimi quattro trimestri e in miglioramento. Nel dettaglio al primo trimestre 2017 la migliore performance si registra in Campania dove gli occupati nella media degli ultimi quattro trimestri crescono del 3,8% rispetto ai quattro trimestri precedenti, variazione superiore di 2 punti percentuali rispetto all’1,8% del primo trimestre 2016; seguono  Puglia dove gli occupati aumentano del 2,9%, migliorando il +1,0% del primo trimestre 2016, Emilia Romagna dove gli occupati crescono del 2,7%,  superiore di 2,1 punti percentuali rispetto alla crescita del primo trimestre 2016, Provincia Autonoma di Bolzano dove gli occupati salgono del 2,3%, in miglioramento rispetto alla stazionarietà (-0,1%) rilevata  dodici mesi prima, Veneto dove gli occupati crescono del 2,0% e migliorando nel confronto con il trend negativo (-0,3%) rilevato dodici mesi prima e Lombardia dove gli occupati crescono dell’1,9% nella media degli ultimi quattro trimestri  rispetto all’aumento dello 0,7% di dodici mesi prima. In queste regioni dove nel primo trimestre 2017 cresce il numero di occupati è associato un aumento del tasso di occupazione ed una riduzione del tasso di disoccupazione, ad eccezione della Campania in cui, invece, è rilevato un aumento del tasso di persone in cerca di lavoro di 1,4 punti percentuali; tale fenomeno è conseguente ad un aumento dell’offerta di lavoro di 111 mila unità che, a fronte di aumento dell’occupazione di 61 mila unità determina un incremento di persone in cerca di lavoro delle restanti 71 mila unità.

All’opposto in sette regioni l’occupazione cala, con la massima intensità negli ultimi quattro trimestri. In Liguria al I trimestre 2017 si registra un calo tendenziale dell’1,4%, discostandosi di tre punti percentuali rispetto al trend positivo di dodici mesi prima (+1,6%); nella Provincia Autonoma di Trento continua il trend negativo degli occupati che calano dello 0,9%, in controtendenza rispetto alla crescita dello 0,8% rilevata dodici mesi prima. Nelle Isole dopo il periodo di crescita dell’occupazione tra il 2015 e il 2016, tornano a calare gli occupati: al primo trimestre 2017 in Sardegna diminuiscono dello 0,8% contro l’aumento del 2,1% osservato dodici mesi prima, in Sicilia calano dello 0,4%, discostandosi di 3,8 punti percentuali rispetto a dodici mesi prima (+3,3%). In Liguria, Sardegna e Sicilia la riduzione del numero degli occupati si associa ad una riduzione tendenziale del tasso di occupazione e ad un aumento del tasso di disoccupazione; a Trento si riduce il tasso di occupazione mentre rimane sostanzialmente stabile quello di disoccupazione.

Nelle regioni maggiormente colpite dal terremoto persiste il trend negativo degli occupati che nel primo trimestre di quest’anno mostrano in Umbria un calo dell’1,5% nella media degli ultimi quattro trimestri, perdendo 4,5 punti percentuali rispetto al +3,0% rilevato dodici mesi prima e nelle Marche un calo dello 0,7%, in accentuazione rispetto al calo dello 0,3% osservato dodici mesi prima.  Il trend negativo è confermato anche dall’analisi dell’Ufficio Studi Confartigianato Marche che ha rilevato nel I trimestre 2017 una diminuzione tendenziale dell’occupazione dello 0,9% rispetto al I trimestre 2016.

Nell’Appendice statistica la dinamica dell’occupazione al primo trimestre 2017 per regione, le tendenze del tasso di occupazione e disoccupazione e i grafici del trend dell’occupazione negli ultimi cinque anni. Clicca qui per scaricarla.

Dinamica tendenziale dell’occupazione del I trimestre 2017 nelle regioni e ripartizioni

IIT2016-IT2017: var. % della media dei quattro trimestri sui quattro precedenti – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

Dinamica tendenziale dell’occupazione degli ultimi cinque anni in Italia

IIT2012-IT2017: var. % della media degli ultimi quattro trimestri rispetto ai quattro precedenti – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

Crescita e miglioramento trimestrale dell’occupazione nelle regioni

IIT2015 -IT2017 – var. % tendenziale della media di quattro trimestri sui quattro precedenti -Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat

Print