BALNEARI – Oasi Confartigianato alla Camera: ‘Riforma concessioni demaniali marittime tuteli le imprese’

Ristabilire le garanzie essenziali per la tutela delle imprese del settore balneare, nel rispetto dei principi comunitari, facendo leva su peculiarità ed eccellenza del modello italiano, punto di forza del nostro Paese riconosciuto anche a livello europeo.

Questa la richiesta rivolta dal Presidente di Oasi Confartigianato Giorgio Mussoni nel corso dell’audizione svoltasi il 2 maggio davanti alle Commissioni riunite Finanze e Attività produttive, commercio e turismo della Camera, nell’ambito dell’esame del disegno di legge delega al Governo sul riordino delle concessioni demaniali marittime.

Il Presidente Mussoni ha auspicato che venga al più presto portata a termine ed approvata una legge organica di riforma delle concessioni demaniali marittime rispondente alle attese della categoria, al fine di salvare il comparto balneare italiano e ridare futuro e prospettive di stabilità alle migliaia di imprese che operano nel settore. Punto chiave ribadito dal Presidente di Oasi è che le regole del gioco siano uguali per tutti e che il nuovo regime delle concessioni demaniali marittime sia codificato con legge dello Stato, al fine di garantire uniformità di comportamento su tutto il territorio nazionale ed evitare discriminazioni e penalizzazioni.  Per quanto concerne i canoni demaniali marittimi, il Presidente Mussoni ha rimarcato la necessità che il nuovo meccanismo di riparametrazione, anche per superare i valori OMI, sia fondato su principi di equità e sia sostenibile dalle imprese balneari associate, tenendo conto degli oneri aggiuntivi già a carico delle stesse (per servizio di salvamento, pulizia battigia, etc.) non previsti, invece, per le aziende che svolgono attività commerciali diverse dalla balneazione.

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