9 Marzo 2017, h. 00:38

TRASPORTO PERSONE – Confartigianato AutoBus Operator a confronto con il Governo

Martedì 7 marzo il Presidente di Confartigianato Auto Bus Operator Mauro Beccherle ha partecipato a Roma, presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al tavolo convocato dal Ministro Delrio per discutere posizioni e proposte delle Associazioni che rappresentano il noleggio auto.Il Governo era rappresentato dal Vice Ministro delle Infrastrutture e Trasporti sen. Riccardo Nencini e dal Direttore Generale Enrico Finocchi.
Dal confronto sono emerse alcune convergenze su significative tematiche generali quali, ad esempio, la necessità del superamento della localizzazione della operatività NCC cioè l’ampliamento dell’attività imprenditoriale rispetto al territorio con l’implicita revisione del concetto di “rimessa”. Il problema di rendere più elastico il rientro in “rimessa” viene ritenuto capace di influire positivamente su una vera concorrenza tra i servizi di trasporto pubblico non di linea.
“Confartigianato Auto Bus Operator – ha detto il Presidente Beccherle – è disposta ad impegnarsi sul tema della “rimessa” e della “territorialità” affinché sia redatta una norma capace di favorire lo sviluppo delle nostre imprese”.
Per quanto riguarda gli aspetti tecnologici e le piattaforme Web, Beccherle ha ribadito che queste ultime debbono essere normate, regolamentate e che devono essere rispettati i diritti dei passeggeri ed applicato il Codice del Consumo.
A giudizio di Confartigianato Auto Bus Operator le “piattaforme” non possono essere agenzie d’intermediazione ma strumenti in capo ad aziende operanti nel settore per meglio organizzare e gestire la domanda e l’offerta di trasporto con una verificata trasparenza amministrativa. Quindi, imprese-vettori e non generici “conducenti non professionali”.
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati altri aspetti di dettaglio che verranno successivamente approfonditi ad un tavolo tecnico, mentre entro la settimana il Vice Ministro ha chiesto alle Associazioni di presentare proposte scritte sui principi della riforma della Legge 21 che saranno prese in considerazione dal Governo.
Tuttavia, al momento, non è ancora chiaro come il Governo intende agire in sede Parlamentare sul DDL Concorrenza al fine di emendare la legge vigente in alcuni punti oppure rivisitarla totalmente.
In ogni caso, sarà necessario un successivo passaggio per delineare il quadro normativo.
Il Presidente Beccherle, ha poi rilevato l’opportunità di rivalutare maggiormente il ruolo degli NCC nei confronti del Servizio Pubblico di linea, perché la qualità e la flessibilità organizzativa ed economica, soprattutto in zone a bassa utenza, rappresentano un punto di forza del nostro servizio. “Auspico – ha concluso Beccherle – che nelle prossime fasi del confronto si confermi l’atteggiamento costruttivo manifestato finora dal Governo”.

 

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