MADE IN ITALY – Da Murano alla Sardegna, si moltiplicano le iniziative contro la contraffazione del “made in Italy” di qualità

L’Italia continua a tutelare le produzioni artigiane di qualità, con le associazioni di Confartigianato protagoniste della promozione e della tutela di queste tradizioni. A cominciare da Confartigianato Sardegna, che nei giorni scorsi ha raccolto un risultato importante sul fronte della tutela del pane tipico sardo, dopo un lavoro lungo due anni, fatto di collaborazione con la Giunta regionale isolana, eventi e iniziative di promozione. Se il 21 marzo 2016, infatti, veniva approvata la Legge regionale sulla panificazione che istituiva il marchio di qualità, il 30 gennaio scorso è arrivata la delibera che autorizza solo ed esclusivamente i produttori del vero pane tipico a utilizzare il marchio di tutela. “Apprezziamo che la Giunta abbia accolto la richiesta di Confartigianato Sardegna di esplicitare, in modo chiaro e inequivocabile, che solo ed esclusivamente chi lavora e produce questo tipo di pane possa fregiarsi del marchio”, ha commentato Maria Carmela Folchetti, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna.
Un problema, quello della contraffazione, che vede l’Italia al secondo posto mondiale per danni derivanti dalla falsificazione di prodotti e diritti di proprietà. Secondo una ricerca dell’OCSE del 2016, infatti, nel nostro Paese è stato sequestrato il 14,6% dei prodotti contraffatti in tutto il mondo. Dal 2008 al 2016, le autorità italiane hanno effettuato 115mila sequestri, pari a 337 milioni di prodotti, per un valore calcolabile in 4,4 miliardi di euro. Tra i prodotti italiani più contraffatti c’è il vetro di Murano. Secondo una recente indagine, infatti, l’80% del vetro artistico venduto nel centro storico di Venezia è prodotto lontano dalla famosa isola della laguna. Una battaglia che il Consorzio Promovetro di Murano sta combattendo da anni e che in questi giorni ha portato alla presentazione di un’applicazione per smartphone, Original Murano Glass, nata dalla collaborazione tra la Regione Veneto, Confartigianato Venezia e il consorzio di promozione e tutela del vetro. Basterà avvicinare il proprio telefono all’etichetta apposta sui prodotti originali di Murano per ripercorrere l’intera tracciabilità del prodotto, fino al nome del maestro artigiano che lo ha creato.
Tutte iniziative che vanno nella direzione di tutelare le produzioni italiane di qualità e i consumatori, che potranno conoscere la provenienza e l’originalità dei prodotti che acquistano.

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