LIGURIA – Confartigianato Liguria presenta “Un anno da artigiano”, il calendario che vede i politici indossare i panni degli imprenditori artigiani
Confartigianato Liguria continua a esplorare le frontiere della lobby e della rappresentanza imprenditoriale con forme di comunicazione sempre più efficaci e innovative. Una serie di iniziative che da anni vede la federazione in prima fila grazie al Rating di Confartigianato Liguria, che avvicina la politica regionale, nazionale e comunitaria alla piccola e media impresa.
Il Rating è un quadro di iniziative definite a inizio mandato con la politica locale, per offrire soluzioni e opportunità di sviluppo alle piccole e medie imprese. Durante il mandato, poi, Confartigianato Liguria continua a monitorare il raggiungimento degli obiettivi fissati, controllando passo dopo passo le iniziative adottate. In questo quadro si inserisce anche “Un giorno da artigiano”, che porta gli amministratori pubblici a vestire i panni degli imprenditori per un giorno.
“Un giorno da artigiano, che ha trovato compimento nel calendario ‘Un anno da artigiano’, ha lo scopo di avvicinare due mondi che troppo spesso non si parlano, il mondo della politica e quello delle imprese artigiane”, ha spiegato Luca Costi, segretario di Confartigianato Liguria. “L’obiettivo principale è far capire quanto sia bella, ma anche difficile, la vita lavorativa degli imprenditori, facendo vivere questo tipo d’esperienza per un giorno. Così – ha aggiunto Costi – il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, si è cimentato con l’arte della pasticceria, l’europarlamentare Lara Comi ha fatto l’apprendista ceramista, il vicepresidente del Consiglio regionale, Sergio Rossetti, e il deputato Lorenzo Basso si sono confrontati con l’attività quotidiana di una sartoria, mentre l’assessore allo Sviluppo economico, Edoardo Rixi, quest’anno ha vestito i panni del restauratore”, ha poi aggiunto il Segretario di Confartigianato Liguria. “In sostanza, abbiamo cercato di coinvolgere tutti i mestieri artigiani e tutti i nostri amministratori locali, per fargli vivere questa esperienza di lavoro. Soltanto in questo modo, infatti, è possibile capire i problemi e lavorare per trovare soluzioni concrete”.
Oggi, le esperienze di questa iniziativa sono state raccolte in un calendario, “Un anno da artigiano”, che vede tra i protagonisti anche Anna Giacobbe, parlamentare ligure e membro della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, che si è cimentata nell’attività quotidiana della gelateria Romeo Viganotti di Genova. “E’ stata un’esperienza bella, divertente e interessante, perché mi ha permesso di conoscere più da vicino una realtà imprenditoriale di grandissima qualità, che è legata al buon vivere e alla tradizione genovese. E’ in queste realtà imprenditoriali che si vede l’importanza della qualità del lavoro, delle materie prime e delle tecniche utilizzate e, soprattutto, la passione delle persone che ci lavorano”, ha spiegato la deputata Anna Giacobbe. “In generale, c’è bisogno di tornare a riconoscere questa importanza e, da parlamentari, cerchiamo di farlo anche nella nostra attività legislativa quotidiana. Dobbiamo riconoscere il valore del lavoro e della fatica dell’ingegno come elementi fondanti del lavoro, di quello d’impresa, di quello autonomo e di quello dipendente”.
Nel corso degli anni, il Rating di Confartigianato Liguria e le altre iniziative collegate hanno raccolto risultati importanti sul fronte della rappresentanza istituzionale. “Abbiamo raccolto un riscontro positivo, con un’attenzione particolare al mondo della micro impresa e dell’artigianato da parte degli amministratori locali – ha concluso Luca Costi – Ci ha permesso di avere risposte pronte e puntuali alle nostre richieste, avvicinando due mondi spesso distanti. Anche in questa maniera riusciamo a svolgere al meglio il nostro ruolo di rappresentanti delle micro e piccole imprese”.
Un’iniziativa nata a Genova, che è stata già replicata da Confartigianato Toscana e che presto diventerà un patrimonio nazionale di tutto il Sistema Confartigianato.
