CUNEO – Confartigianato Cuneo inaugura “Terra di artigiani”, un percorso museale nella storia della piccola impresa del territorio

Il 2 dicembre scorso, Confartigianato Cuneo ha inaugurato Terra di Artigiani, il percorso museale che l’associazione piemontese ha allestito negli spazi della sede di via XVIII Aprile, per promuovere la tradizione artigiana della provincia. Un viaggio nella tradizione dell’impresa artigiana e dell’associazione cuneese, tra piccole  botteghe artigiane diventate imprese. “Terra di Artigiani”, però, racconta anche un pezzo della storia della città, con il restauro della cella dove fu tenuto prigioniero Duccio Galimberti, il partigiano cuneese diventato eroe nazionale.
“Dobbiamo dare visibilità al mondo dell’artigianato cuneese, vogliamo valorizzarlo per quello che ha saputo fare in passato ma, soprattutto, dobbiamo cercare nuove strade per il futuro – ha detto Domenico Massimino, Presidente di Confartigianato Cuneo durante la presentazione della mostra – Vogliamo offrire all’artigianato la possibilità di confermarsi un pilastro, fondamentale, della nostra economia”.
Con più di 100 mq di spazio museale, diviso in 7 ambienti narrativi, Terra di Artigiani vuole essere un tributo alla gloriosa tradizione artigiana di Cuneo e della sua provincia, un viaggio per conoscere le radici del proprio territorio e per tracciare un futuro che sappia valorizzare questa gloriosa tradizione a colpi di innovazione tecnologica.
“Noi crediamo da sempre che l’artigianato abbia una grande tradizione e un futuro ancora più promettente, le nuove tecnologie e l’innovazione offrono agli artigiani la possibilità di esprimere la loro capacità di essere innovativi, di riuscire ad interpretare le esigenze dei cittadini e di continuare ad offrire nuove opportunità di lavoro”, ha poi concluso Massimino.
Terra di Artigiani diventa un ponte, quindi, tra la secolare tradizione cuneese e un futuro imprenditoriale ancora tutto da scrivere.   

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