19 Settembre 2016, h. 13:01
RAPPORTO ANAEPA 2016 – Edilizia, la difficile ripartenza. Al II trimestre +1,2% investimenti, ma -4,9% occupazione e produzione inchiodata ai minimi
La ripartenza difficile. E’ il titolo del Rapporto 2016 di ANAEPA-Confartigianato Edilizia che fotografa l’andamento del settore delle Costruzioni, comparto in cui opera il 38,2% dell’artigianato italiano e che fatica ad uscire da una lunga e pesante crisi. Senza un ritorno alla crescita dell’Edilizia la ripresa in atto rimarrà fragile e squilibrata.
Il capitolo introduttivo del Rapporto propone una analisi del recente trend di una trentina di indicatori congiunturali. L’indice della fiducia delle imprese – al netto dei fattori stagionali – scende ad agosto 2016 sul 123,5 rispetto al 126,2 di aprile soprattutto per il peggioramento dei giudizi sugli ordini e sui piani di costruzione mentre registra un rialzo del 3,3% rispetto ad un anno prima. Secondo gli ultimi disponibili alla chiusura del Rapporto l’indice dell’attività edilizia destagionalizzato segna una flessione del 3,6% in ottica congiunturale e del 2,4% in ottica tendenziale, con un livello inferiore del 44,5% rispetto al picco pre crisi di luglio 2008 e tocca il minimo storico degli ultimi 20 anni. I dati pubblicati stamane dall’Istat, confermano una condizione di incertezza e di difficile ripartenza: a luglio 2016, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni registra una diminuzione dello 0,4%, che segue l’aumento dell’1,2% registrato il precedente mese di giugno.
Sul fronte degli investimenti in costruzioni – a valori costanti ed al netto della stagionalità – nel II trimestre 2016 si registra un aumento dell’1,2% su base annua, la terza crescita consecutiva. Il livello degli investimenti nel II trimestre 2016 rimane inferiore di oltre un terzo (36,5%) rispetto al picco pre crisi rilevato nel I trimestre 2008.
La crisi delle Costruzioni influenza le condizioni di bassa crescita dell’economia italiana: il valore aggiunto reale del settore – prezzi base a valori costanti ed al netto della stagionalità – nel II trimestre 2016 cresce dello 0,9% su base annua, la terza crescita consecutiva. Il livello del valore aggiunto nel II trimestre 2015 è inferiore di circa un terzo (32,2%) rispetto al picco pre crisi rilevato nel I trimestre 2008.
Per quanto riguarda l’occupazione nel II trimestre 2016 si registra un calo del 4,9% su base annua, il quarto consecutivo, pari a 75.700 occupati in meno; va peraltro segnalato che il livello dell’occupazione del precedente I trimestre dell’anno rappresenta il minimo storico degli ultimi dieci anni.
L’8° Rapporto ANAEPA-Confartigianato Edilizia 2016 “La difficile ripartenza” – clicca qui per scaricarlo – oltre alle tendenze congiunturali del settore, esamina la struttura e dinamica imprenditoriale, con una particolare attenzione al confronto internazionale e alla presenza delle imprese artigiane nel comparto dell’Edilizia. Il lavoro pone una specifica attenzione alle condizioni della domanda pubblica ed esamina consistenza e dinamica degli incentivi fiscali. Il Rapporto 2016 studia le ancora critiche condizioni del mercato del lavoro, propone un esame degli andamenti del credito, sia sul lato della domanda – mutui per acquisto abitazioni – che sul lato dell’offerta – prestiti a imprese delle Costruzioni – ed infine analizza il trend degli infortuni, con il dettaglio dell’artigianato.
I consueti dati territoriali sono presenti sia nei diversi capitoli che in una ricca appendice che contiene nel dettaglio i dati relativi alle imprese artigiane attive ed addetti, imprese artigiane registrate, compravendite immobiliari, valore aggiunto, occupati e infortuni nelle regioni e nelle province.
I principali indicatori di contesto delle Costruzioni: dinamica tendenziale
(Var. % tendenziali. Val. grezzi ove non diversamente indicato. Verde/rosso: var. che indicano performance positive/negative* – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Agenzia delle Entrate, Banca d’Italia, BCE, Istat e Unioncamere-Infocamere)
Fiducia e produzione delle imprese delle Costruzioni
(Indici destagionalizzati, anno di riferimento 2010=100 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)
Investimenti fissi lordi in costruzioni e valore aggiunto delle Costruzioni
(I trimestre 2010-II trimestre 2016. Milioni di euro concatenati e destagionalizzati, val. agg. a prezzi base, anno rif. 2010. Sec 2010 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)
Dinamica occupazione nelle Costruzioni negli ultimi 10 anni
(II trim. 2005-IV trim. 2008 clas. Ateco 2002; I trim. 2009-II trim. 2016 clas. Ateco 2007. 15 anni e oltre. Variazioni % tendenziali – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)
NB: Dal I trimestre 2009 la variazione tendenziale viene calcolata su dati basati sulla classificazione Ateco 2007. Non è stata ricostruita la serie per i trimestri precedenti per cui i dati non sono strettamente comparabili
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