4 Agosto 2016, h. 15:56
ANCONA – Confartigianato mette in mostra ‘Le Mani del Sapere. L’arte dei maestri artigiani’
Le ceramiche, i ricami, il ferro battuto, l’oreficeria, le fisarmoniche. Il miglior artigianato d’arte di tutta la regione in mostra ad Osimo. L’artigianato artistico di qualità è un patrimonio prezioso, protagonista dell’identità del territorio. Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino e Regione Marche promuovono tre mostre dedicate all’artigianato artistico e alla cultura delle eccellenze produttive. Il progetto “Artigianato d’Arte – Le Mani del Sapere” è nato per sostenere le iniziative dell’anno giubilare che la Regione Marche, di concerto con alcuni Enti Locali, ha deciso di promuovere con eventi di grandissima eccezionalità.
La rassegna coinvolge Osimo, Loreto e Senigallia con una esposizione delle eccellenze dell’artigianato artistico. Si è partiti a Osimo, dove il 22 luglio si è tenuta la presentazione della rassegna nella Sala Vivarini del Palazzo Comunale, a cui è seguita l’inaugurazione della mostra “Le Mani del Sapere” allestita nei locali di corso Mazzini 70 dove rimarrà fino al 18 settembre. Sono intervenuti Simone Pugnaloni, Sindaco di Osimo, Moreno Pieroni, Assessore regionale a turismo e cultura, Valdimiro Belvederesi e Giorgio Cataldi, Presidente e Segretario Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino.
L’esposizione “Le Mani del Sapere” propone le più esclusive realizzazioni che vanno dall’oro, risaltato dalle sfavillanti creazioni orafe, al vetro lavorato dai maestri vetrai capaci di modellare il delicato materiale in “sogni trasparenti”, alla carta di Fabriano, personalizzata e decorata in filigrana, al legno dove ebanisti riescono a rendere ogni forma del legno un pezzo unico d’arte, proseguendo per il ferro battuto, metallo forgiato a caldo per essere battuto sull’incudine creando le più variegate forme, alla ceramica, che prende vita dopo essere stata cotta, smaltata e infine dipinta, alle inimitabili fisarmoniche di Castelfidardo, esportate in tutto il mondo, agli articoli religiosi, dove i maestri artigiani nelle proprie creazioni dimostrano quanto lavoro, cura e dedizione c’è dietro ogni grano di rosario.
L’artigianato artistico rappresenta nel mondo l’emblema del gusto, della creatività, dell’unicità dei prodotti italiani e costituisce per il nostro Paese un enorme patrimonio culturale ed economico.
Confartigianato, con questa rassegna, intende valorizzare e rilanciare l’artigianato d’arte di questa nostra terra, identificando il relativo territorio di riferimento, connubio non solo di arte, cultura, ambiente, paesaggi e monumenti, ma anche e soprattutto di storia, di tradizioni e di genti.
La valorizzazione dell’artigianato è infatti anche valorizzazione dei territori, e, proprio puntando sulle nostre eccellenze, Confartigianato ritiene si possa favorire il comparto turistico, in una logica di integrazione tra le risorse disponibili ed in ogni diverso aspetto: artigianato, cultura, ambiente, storia, archeologia, enogastronomia.
Nel contesto globalizzato in cui ci troviamo oggi ad operare, diventa di fondamentale importanza sottolineare la qualità e l’unicità delle nostre produzioni, frutto della tradizione e della capacità di creare, reinventarsi e innovare rafforzando nel contempo, la sinergia con altri settori come quelli che operano nel comparto turistico anche al fine di promuovere le attività presenti nei nostri centri storici che possono diventare centri commerciali naturali di eccellenza. Per questo Confartigianato ha dato vita a “La Via Maestra”, un viaggio tra le eccellenze dell’artigianato artistico, per instaurare un circolo virtuoso tra promozione del territorio e made in Italy.
Notizie correlate:
Nessun articolo correlato.