8 Giugno 2016, h. 12:38
EXPORT – Il roadshow per l’internazionalizzazione delle pmi fa tappa a Macerata
La conquista di nuovi mercati esteri e lo sviluppo economico del territorio marchigiano, sono questi gli argomenti principali del roadshow per l’internazionalizzazione che ha fatto tappa a Macerata, nello splendido scenario dell’Abbadia di Fiastra a Tolentino. Un impegno che il Ministero degli Esteri, quello dello Sviluppo economico e l’ICE stanno portando in tanti territori italiani per accompagnare le piccole imprese fuori da questa dura crisi economica.
“L’obiettivo dell’ICE è quello di offrire al settore delle calzature e della pelletteria una maggiore crescita sui mercati internazionali, soprattutto sul territorio delle Marche – ha spiegato Roberto Luongo, Direttore generale dell’Agenzia ICE – Abbiamo un focus particolare sugli Stati Uniti, un mercato che l’anno scorso è cresciuto a doppia cifra, e abbiamo un focus sulla Russia, che sappiamo essere il mercato con maggiore sofferenza per le imprese marchigiane”. Un territorio che ha saputo affermarsi nel mondo per l’eccellenza della produzione calzaturiera, ma che oggi deve rispondere alla crisi del distretto e di alcuni mercati di riferimento. Le opportunità ci sono, vanno colte però. “Le Marche hanno circa 4mila imprese dedicate alla produzione della calzatura, problemi verso la Russia, meno problemi verso gli Stati Uniti e grandi opportunità di crescita – ha detto Giuseppe Mazzarella, Presidente di Confartigianato Moda e Vicepresidente di Confartigianato Macerata – Oggi, credo che con questo evento potremo dare una grossa mano alle nostre piccole imprese. L’obiettivo principale è far crescere le quote di export del settore della moda e della calzatura. Il settore marchigiano esporta circa 2 miliardi e mezzo di euro, noi vogliamo far crescere ulteriormente questo dato. Vogliamo accompagnare le piccole imprese a crescere nel loro processo di internazionalizzazione – ha aggiunto Mazzarella – pensiamo che la grande collaborazione con le Istituzioni, con l’ICE e con il Governo stesso possa dare un’importante spinta economica verso l’alto”. Un distretto fatto di 4mila imprese e 70mila addetti, che esporta ogni anno nel mondo più di 2 miliardi di euro. Fare rete tra istituzioni, organizzazioni di rappresentanza e imprese, quindi, può servire a creare la rampa di lancio ideale per permettere alle imprese di Macerata e del territorio marchigiano di conquistare nuovi, importanti, mercati internazionali. “Stiamo cercando di fare in modo che le nostre imprese si avvicinino ai mercati esteri, in un momento in cui la domanda interna fa ancora fatica – ha spiegato Ivan Scalfarotto, Sottosegretario allo Sviluppo economico – In un paese fatto di piccole e medie imprese, la carta vincente è fare in modo che quante più imprese possibili guardino all’estero e facciano delle esportazioni una parte importante della propria attività. Qui diamo gli strumenti per avvicinarsi ai mercati internazionali e diversificare la propria offerta”.
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