30 Maggio 2016, h. 15:41

MADE IN ITALY – Certificazioni di prodotti e servizi: l’arma in più per difendere la qualità delle imprese italiane

AccrediaIl mercato dei prodotti europei, che vale 2800 miliardi, vive una fase critica. Se da un lato, con la minaccia della chiusura del Brennero, si profilano rischi di blocchi alle frontiere nazionali, all’orizzonte si stagliano le incognite del trattato transatlantico di libero scambio con gli USA. Nel frattempo cresce a livello mondiale il grave fenomeno dei falsi e delle contraffazioni.
Come reagire? Per gli artigiani e per le piccole imprese c’è un’arma potente: garantire la qualità di prodotti e servizi con le certificazioni che attestano la conformità agli standard di normazione europei.
In pratica, si tratta di una sorta di ‘passaporto’ che apre alle aziende, di tutti i settori e dimensioni, le porte dei mercati internazionali e che l’imprenditore può esibire per dimostrare la propria affidabilità e il rispetto di una serie di requisiti, ad esempio in materia ambientale, di sicurezza, responsabilità sociale, qualità e tracciabilità dei prodotti.
Per le aziende che hanno deciso di certificarsi i vantaggi si toccano con mano nella crescita di produttività e redditività. Uno studio britannico stima, per le imprese certificate, aumenti medi di oltre il 37% della produttività, del 3,2% dell’export e del 5,3% del fatturato.
Le imprese certificate, infatti, sono più apprezzate da clienti, fornitori e consumatori, ma anche dalla Pubblica amministrazione che riserva loro una serie di ‘sconti’ in termini di minori controlli e di minori costi e adempimenti burocratici.
A garantire che tutto funzioni per il meglio c’è Accredia, l’ente unico nazionale di accreditamento designato dal Governo, nel quale siedono rappresentanti di Confartigianato, che vigila sulla validità e l’affidabilità del nostro sistema di certificazione. In pratica, Accredia si occupa di attestare che gli organismi di certificazione e ispezione, i laboratori di prova e taratura siano in grado di valutare la conformità di prodotti e processi agli standard di riferimento.
Il Presidente di Accredia, Giuseppe Rossi, spiega l’importanza della certificazione accreditata: “E’ ormai un riconoscimento indispensabile per le imprese che vogliono espandere la propria attività.  La certificazione ormai viene richiesta alle aziende che intendono avere rapporti con la grande industria, la grande distribuzione, i settori a valle dei loro prodotti e servizi. Se poi la piccola impresa vuole crescere al’estero, globalizzarsi e internazionalizzarsi, la certificazione è indispensabile. Grazie al mutuo riconoscimento, in Europa e non solo, della certificazione rilasciata in Italia da Accredia, le imprese certificate dispongono di un ‘passaporto’ che fa circolare le merci e le fa apprezzare sia in Europa che nel resto del mondo”. Insomma, per le nostre imprese il bollino della certificazione è un biglietto da visita che fa la differenza e consente di mantenere alta nel mondo la bandiera della qualità made in Italy.

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