9 Maggio 2016, h. 00:32
VARESE – Scomparso Renato Scapolan. Confartigianato perde un grande imprenditore e dirigente artigiano
Lutto per Confartigianato: ieri è scomparso improvvisamente Renato Scapolan, dirigente di Confartigianato Varese, Presidente della Camera di Commercio di Varese, Vice presidente di Unioncamere. Una grave perdita per l’Associazione lombarda e per tutto il Sistema Confartigianato.
Nato ad Eraclea (Venezia) nel 1958, Renato Scapolan era titolare dell’impresa ‘Vetreria Varesina’ a Tradate e amministratore unico della VE-VA srl di Venegono Superiore. Imprenditore artigiano e da sempre impegnato in Confartigianato Varese, dove ha ricoperto numerosi incarichi ed è stato, dal 1999 al 2009, Vicepresidente vicario, dal 2012 era Presidente della Camera di Commercio di Varese per il mandato 2012/17. Da luglio 2015 era Vicepresidente di Unioncamere nazionale e da ottobre consigliere dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’Estero. È stato inoltre componente del cda dell’Azienda speciale camerale Promovarese e presidente del cda della Società Malpensa Fiere spa. A gennaio 2014 era stato nominato Presidente del comitato “Filiera Moda” di Unionfiliere.
Scapolan lascia un grande vuoto nel mondo istituzionale, associativo e produttivo di Varese. Numerose le testimonianze di cordoglio. «È una perdita immensa – afferma Davide Galli, Presidente di Confartigianato Varese – perché Renato era prima di tutto un imprenditore attento ai bisogni dei suoi colleghi e del territorio. Un uomo curioso, irrefrenabile nell’entusiasmo e nell’accettare sfide imprenditoriali, mosso da un vero spirito collaborativo nei confronti di tutti coloro che alle aziende della provincia guardano con impegno e devozione. Scapolan è stato una della colonne portanti di Confartigianato. Ha sempre vissuto i suoi incarichi con passione, orgoglio e quella responsabilità tipica di chi, da imprenditore, lavora per il bene non solo dell’impresa ma di tutta la collettività».
Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti, i Vice Presidenti Agostino Bonomo, Rosa Gentile, Marco Granelli, il Segretario Generale Cesare Fumagalli esprimono il cordoglio della Confederazione per la scomparsa di Renato Scapolan, imprenditore appassionato, instancabile animatore dell’associazionismo economico. Il Presidente di Confartigianato Giorgio Merletti ricorda commosso di aver parlato al telefono con Renato Scapolan poche ore prima dell’improvviso malore che lo ha stroncato. Merletti piange l’amico e il collega con il quale ha condiviso sfide e battaglie in Confartigianato Varese. “Renato Scapolan – dice Merletti – era prima di tutto una brava persona, oltre che un ottimo imprenditore, dirigente di associazione di categoria e un lungimirante presidente della Camera di Commercio. Insieme abbiamo rimesso in pista Confartigianato Varese, anche con il Segretario Marino Bergamaschi, un’altra persona venuta a mancare troppo presto». Scapolan è sempre stato legatissimo a Confartigianato. «Una delle sue migliori doti, che è davvero una merce rara ai nostri giorni- aggiunge il Presidente Merletti – era la capacità di fare sintesi e di saper coniugare il suo ruolo tecnico con quello politico». Non era un uomo solo al comando, al contrario teneva molto al gioco di squadra, sia come dirigente che come imprenditore. «Con Confartigianato – conclude Merletti – si confrontava continuamente. Era un imprenditore coraggioso che investiva e aveva capito l’importanza dell’approccio ai mercati internazionali. Quando andava all’estero non pensava mai solo a se stesso, ma portava lavoro a casa per tutti».
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