18 Aprile 2016, h. 12:22
INNOVAZIONE – Al via il patent box, meno tasse per le imprese che investono in innovazione
Finalmente anche l’Italia ha deciso di spingere sulla capacità innovativa dei nostri imprenditori, utilizzando la leva degli sgravi fiscali. Così sono pronte per essere usate dalle imprese due agevolazioni dedicate proprio a chi investe in creatività, ricerca, innovazione: si chiamano patent box e credito d’imposta per ricerca e sviluppo e Confartigianato ne ha spiegato i vantaggi ad un seminario on line organizzato il 13 aprile in collegamento con le Associazioni di tutta Italia. A spiegare come funzionano le due agevolazioni, la Confederazione ha chiamato i vertici dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo economico.
Nel dettaglio, il patent box detassa fino al 50% i redditi ottenuti grazie all’utilizzo, diretto e indiretto, di beni immateriali come software, disegni, modelli, brevetti industriali, marchi e know-how. L’agevolazione avrà una durata di 5 anni.
E per 5 anni varrà anche il credito d’imposta sulle attività di ricerca e sviluppo svolte dalle aziende.
I due bonus rappresentano un’opportunità anche per i piccoli imprenditori.
A puntare sui vantaggi del patent box è stato un imprenditore socio di Confartigianato, Marco Soldo, amministratore della ‘Three – Es’, azienda di Lazzate, in provincia di Monza e Brianza, specializzata nei sistemi di pompaggio ad alta pressione per numerose applicazioni. La ‘Three – Es’ deve il suo successo internazionale proprio alla continua innovazione che l’ha portata a produrre e vendere l’unico cavitatore al mondo che sfrutta l’energia della cavitazione per disgregare le biomasse nei settori del biogas e del biometano. “Il canale dell’innovazione – spiega Marco Soldo – è obbligatorio per portare un’economia territoriale ad abbracciare le esigenze di una domanda globale. Ciò richiede uno sforzo a tutte le aziende, compresa la mia, ad ammodernare la propria capacità produttiva, commerciale, di servizio e orientarla verso un valore aggiunto innovativo che oggi i mercati occidentali possono offrire al mercato globale”.
Confartigianato di Milano Monza e Brianza è stata al fianco di Marco Soldo per aiutarlo ad usare le opportunità offerte dal patent box. Spiega ancora l’amministratore della ‘Three – Es’: “Abbiamo trovato in Confartigianato e nei nostri consulenti di fiducia la volontà di supportarci per applicare una legislazione in fase iniziale che ha richiesto uno sforzo particolare. Il cambiamento richiede sempre un grande sforzo ma poi riserva un vantaggio, quello che stiamo offrendo noi con il nostro prodotto sul mercato internazionale, vale a dire creare valore aggiunto attraverso l’innovazione. La fatica di utilizzare il patent box prima di altre aziende viene pertanto ricompensata dal valore aggiunto che si ottiene con questo strumento”.
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