1 Febbraio 2016, h. 15:04
STUDI – Makers artigiani: 53,8 miliardi di valore aggiunto e 972 mila occupati. Italia prima in Ue 28 per addetti manifatturiero in MPI
Dal confronto internazionale si evidenzia che l’Italia è leader nell’Unione europea a 28 per l’occupazione manifatturiera in micro e piccole imprese con meno di 20 addetti, con 1.453.729 occupati, seguita dalla Germania con 1.068.615 unità, dalla Francia con 659.678 unità e dalla Spagna con 542.195 unità.
Tale leadership è garantita dall’apporto rilevante dell’artigianato: nel 2013 si registrano 270.417 imprese artigiane manifatturiere attive, pari al 66,4% del totale, con 971.689 addetti artigiani, che rappresentano il 26,0% dell’occupazione del Manifatturiero e realizzano un valore aggiunto di 53.807 milioni di euro.
Il maggiore peso delle imprese manifatturiere influenza positivamente la crescita economica grazie alla maggiore produttività: il settore manifatturiero, infatti, presenta una produttività del 24,2% superiore a quella del totale economia.
Focalizzando l’attenzione sulla creazione di valore dei makers artigiani nei territori si osserva che le Marche si classificano al primo posto per valore aggiunto dell’artigianato manifatturiero per abitante pari a 1.704 euro, seguita da Veneto (1.659 euro per abitante), Emilia-Romagna (1.463 euro per abitante), Lombardia (1.256 euro per abitante), Friuli-Venezia Giulia (1.253 euro per abitante), Provincia Autonoma di Trento (1.246 euro per abitante), Piemonte (1.103 euro per abitante), Umbria (1.058 euro per abitante) e Toscana (982 euro per abitante).
A livello provinciale, Fermo è al primo posto con un valore aggiunto dell’artigianato di 3.108 euro per abitante, seguita da Vicenza ( 2.355 euro per abitante), Modena (2.093 euro per abitante), Belluno (2.090 euro per abitante), Macerata (2.012 euro per abitante), Lecco (1.959 euro per abitante), Reggio Emilia (1.947 euro per abitante), Padova (1.859 euro per abitante), Brescia (1.857 euro per abitante), Cremona (1.783 euro per abitante), Treviso (1.749 euro per abitante), Bergamo (1.711 euro per abitante), Pesaro e Urbino (1.678 euro per abitante), Arezzo (1.606 euro per abitante) e Udine (1.605 euro per abitante).
Il quadro di imprese attive, occupati e valore aggiunto dei makers artigiani per regione e provincia nell’Appendice statistica. Clicca qui per scaricarla.
Ulteriori elementi di approfondimento sulla struttura e le recenti dinamiche nel settore manifatturiero nella presentazione “Makers, made in Italy, innovazione e economia digitale” di sabato 30 gennaio 2016 all’evento di Confartigianato Ancona presso l’Istituto Adriano Olivetti di Studi per la gestione dell’economia e delle aziende (ISTAO). Clicca qui per scaricarla.
Occupati in micro e piccole imprese manifatturiere <20 addetti nell’Unione Europea
(Anno 2013 – valori assoluti, sezione C Ateco 2007 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat)
Valore aggiunto per abitante del manifatturiero artigiano per regione
(Valori in euro. Rapporto tra val. agg prezzi base e correnti anno 2012 e popolazione residente al 1/1/2014 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)
Prime 20 province per valore aggiunto per abitante del manifatturiero artigiano
(Valori in euro. Rapporto tra val. agg prezzi base e correnti anno 2012 e popolazione residente al 1/1/2014 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat e Unioncamere)
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