Gli artigiani del cibo conquistano Expo2015

Belli da vedere, buoni da mangiare, apprezzati sulle tavole di tutto il mondo. Sono i prodotti artigiani che rendono ricca e inimitabile la cucina italiana e che dal 9 al 15 ottobre hanno fatto mostra di sé a Expo 2015. 27 eccellenze tipiche del buon cibo nazionale, dalla Lombardia alla Sicilia, scelte da Confartigianato per il Concorso Food Awards, seconda tappa riservata alle specialità enogastronomiche, dopo quella di giugno dedicata al manifatturiero, dell’iniziativa ‘Nutrire il pianeta. Energie dalla tradizione’ promossa da Confartigianato per celebrare la qualità produttiva artigiana in occasione di Expo 2015.
I creatori di queste delizie del palato, di questi tesori del gusto, sono stati premiati il 14 ottobre a Italian Makers Village, il fuori Expo di Confartigianato in via Tortona a Milano, nel corso di un’iniziativa alla quale è intervenuto un ospite d’eccezione: Luciano Fontana, Direttore del Corriere della Sera, ha affiancato il Presidente Giorgio Merletti nella consegna dei riconoscimenti.
Gli imprenditori hanno ricevuto dalle parole del Direttore del maggiore quotidiano nazionale un premio supplementare: Fontana ha sottolineato, infatti, che il Paese ha un debito nei confronti degli artigiani. “Questa iniziativa – ha detto – rappresenta una vetrina importantissima per le tante imprese di eccellenza e di qualità che ci sono nel Paese e che sono quelle che hanno saputo resistere alla crisi, hanno saputo cambiare conservando i propri lavori, hanno saputo proiettarsi sui mercati esteri. Quindi una grande risorsa che spesso non è adeguatamente valorizzata dal sistema Paese e dal Governo. Ci sono tanti problemi, dalla tassazione al credito alla capacità di internazionalizzazione. Io spero che il Governo, nella Legge di stabilità, dia le risposte giuste perché lo deve agli artigiani e lo deve al Paese”.
Il Presidente Giorgio Merletti ha colto l’occasione del Concorso per trarre un primo bilancio dell’impegno di Confartigianato nell’ambito di Expo. “Ci abbiamo creduto. Tra Expo e fuori Expo abbiamo fatto un investimento che ha dato lustro alle imprese, ha permesso loro di fasi conoscere, di presentare i loro prodotti. Le 26 imprese del settore manifatturiero e queste 27 aziende del settore alimentare con Expo 2015 sono davanti a una platea che è il mondo”.
Insomma per i 27 campioni dell’artigianato alimentare non poteva esserci palcoscenico più prestigioso per rappresentare con orgoglio quell’esercito di loro colleghi, ben 91.000 imprenditori, che danno lavoro a 160.000 persone e che ogni giorno, con la loro passione, contribuiscono a portare nel mondo l’eccellenza del cibo made in Italy. Una cifra per tutte, a testimoniare il valore di tutto questo: lo scorso anno le nostre esportazioni di prodotti alimentari hanno toccato quota 28 miliardi e mezzo, con una crescita del 3,2% rispetto al 2013.

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