STUDI – Ad aprile 2015 scende la fiducia delle imprese. Ma la fiducia nei primi quattro mesi del 2015 è superiore di 7,2 punti all’ultimo quadrimestre del 2014

Ad aprile l’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment indicator), in base 2005=100, mostra un calo, scendendo a 102,1 da 103,0 di marzo. Migliora l’indice del clima di fiducia del settore manifatturiero (a 104,1 da 103,7) e del commercio al dettaglio (a 105,9 da 103,0), mentre scende quello delle imprese di costruzione (a 113,3 da 116,0) e dei servizi di mercato (a 104,4 da 108,1).

Se calcoliamo la media dell’indice che tiene conto del peso degli addetti dell’artigianato nei tre diversi settori osserviamo che l’indice del clima di fiducia delle imprese artigiane ad aprile scende a 107,1 dal massimo di 108,4 di marzo, con una variazione negativa di 1,3 punti rispetto al valore di 108,4 di marzo 2015.

Anche considerando la battuta di arresto di aprile, la fiducia delle imprese rimane su livelli elevati: nella media dei primi quattro mesi del 2015 l’indice – con la composizione settoriale dell’artigianato – è ben 7,2 punti superiore alla media del quadrimestre precedente, settembre-dicembre 2014.

INDICE CLIMA FIDUCIA IMPRESE CON COMPOSIZIONE SETTORIALE ARTIGIANATO

(aprile 2012 -aprile 2015 – indici destagionalizzati base 2010 = 100 -Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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