7 Aprile 2015, h. 13:22
Le iniziative territoriali dei carrozzieri di Confartigianato contro la riforma dell’rc auto
Quella della riforma dell’rc auto sta diventando una battaglia cruciale per una delle categorie più rappresentative dell’artigianato italiano: i carrozzieri. La storia è ormai nota e rischia di spazzare via, in un colpo solo, l’intero settore delle carrozziere indipendenti. In estrema sintesi, con le norme contenute nel ddl concorrenza, che nel frattempo si è perso in qualche cassetto degli uffici del Governo, il settore dell’rc auto verrebbe consegnato nelle mani delle assicurazioni, che cosi potrebbero gestire l’intera filiera, dal prezzo delle polizze, il più alto in Europa, a quello delle riparazioni. Una scelta basata sul risparmio e sulla convenienza delle assicurazioni e non di certo sulla qualità degli interventi e dei pezzi di ricambio utilizzati. A questo aspetto, vanno aggiunte il divieto della cessione del diritto al risarcimento, l’introduzione del risarcimento in forma specifica e le nuove tariffe sui rimborsi che le assicurazioni devono pagare ai cittadini in caso di infortuni.
Una riforma a cui tutto il Sistema Confartigianato sta dichiarando guerra, organizzando manifestazioni ed iniziative in tutta Italia. Se la trasmissione I Vostri Soldi di Class Cnbc ha già ospitato due confronti sull’argomento, compreso quello tra il presidente dei carrozzieri di Confartigianato, Silvano Fogarollo, e i vertici dell’ANIA, nel territorio è stato un fermento di conferenze stampa, eventi e pressioni sui politici locali. E proprio nei confronti della politica regionale si sono mosse le federazioni di Abruzzo, Friuli, Lombardia, Puglia, Sicilia, Liguria e Toscana, con queste ultime due che hanno portato a casa anche il formale impegno dei consigli regionali a portare le istanze dei carrozzieri all’attenzione del Parlamento. Altre federazioni hanno fatto pressioni direttamente sui parlamentari espressione dei territori, come l’Emilia Romagna, il Piemonte e la Sardegna, mentre la Basilicata e il Veneto hanno organizzato eventi di sensibilizzazione sul tema. Dal Veneto e dalla Toscana sono arrivate anche due campagne informative sulla stampa e nelle officine.
Tutte azioni che preparano la strada all’evento nazionale che l’Associazione Nazionale dei Carrozzieri di Confartigianato organizzerà a Roma, in aprile, negli spazi del teatro Capranichetta di piazza Montecitorio, diventato il luogo simbolo della battaglia contro l’rc auto.
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