A ‘Ballarò’ su Rai3 la denuncia di Confartigianato sull’impatto dello split payment

Se l’Europa dirà no allo split payment e al reverse charge, le misure sull’Iva che il Governo italiano ha introdotto senza avere il via libera di Bruxelles, mancheranno 1,7 miliardi alle casse dello Stato. E per trovare queste risorse si profila una manovra di aumento delle accise sui carburanti. All’impatto sulle imprese di split payment e reverse charge e ai rischi di una nuova batosta per cittadini e imprenditori, ‘Ballarò‘, il programma di attualità politica ed economica di Rai3,  ha dedicato un servizio nella puntata del 28 ottobre (clicca qui per vedere il servizio).

Confartigianato è stata protagonista del servizio con le testimonianze di Marco Granelli, vicepresidente di Confartigianato e titolare di un’impresa di costruzioni che subisce pesantemente gli effetti dello split payment nei rapporti commerciali con gli Enti pubblici, di Michele Casali, titolare di un’impresa di alimentazione colpito dalle conseguenze del reverse charge nelle forniture alla grande distribuzione, di Andrea Trevisani, Direttore delle Politiche fiscali di Confartigianato che ha spiegato l’impatto dello split payment sulle imprese italiane.

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