Una mostra virtuale celebra la ricostruzione del Teatro La Fenice ad opera dei maestri artigiani

Era il 29 gennaio 1996 quando un incendio distrusse il Teatro veneziano La Fenice, uno dei capolavori mondiali dell’arte e della cultura italiana. Una perdita che sembrava irreparabile. Ma la tenacia e la passione dei maestri artigiani ha fatto risorgere ‘La Fenice’ dalle ceneri del rogo. Ed ora quel miracolo, a 10 anni dalla ricostruzione è rievocato in tutte le sue tappe. Lo si può ammirare grazie a Confartigianato Veneto che, insieme all’Ufficio comunicazione del Teatro, ha realizzato un percorso multimediale che racconta le fasi della ricostruzione ad opera degli artigiani. Non è un caso che la mostra virtuale si chiami ‘L’arte e i mestieri: la costruzione del bello’. Perché insieme con la rinascita de ‘La Fenice’, la mostra documenta e promuove la cultura artigiana confluita nel massimo palcoscenico lirico veneziano. Il percorso si basa su testimonianze tratte in parte da alcuni volumi già editi, riunite da un filo conduttore: dare voce alle “mani sapienti” e agli “ingegni caparbi” che hanno reso possibile la ricostruzione e il mantenimento del Teatro dopo il tragico episodio del 1996. Molte le testimonianze di artigiani e artisti che lavorando nelle loro “botteghe” contribuirono, e contribuiscono, allo splendore del teatro. La Fenice infatti – spiegano gli organizzatori – non risorge per l’unica via di contributi economici, ma attraverso il contributo della genialità, della creatività e della manualità dei mille artigiani che hanno lavorato per mesi nei cantieri e nei loro laboratori con un unico scopo: ricreare il Bello, muovendo dalla storia che ce l’ha consegnato. Le pagine della mostra virtuale sono visibili sulla homepage del portale del Teatro La Fenice (www.teatrolafenice.it), di VeneziaMusica e dintorni (www.veneziamusicaedintorni.it) e di Confartigianato del Veneto.

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