18 Settembre 2013, h. 14:38
FIERA DEL LEVANTE DI BARI – La 59^ Giornata dell’Artigianato Pugliese. Il Presidente Giorgio Merletti: “Abbiamo raddrizzato una nave. Quando raddrizziamo l’Italia?”
Bisogna restituire fiducia agli imprenditori e ai cittadini. Occorre guardare all’economia reale e alle imprese che la compongono, il 98% sono micro e piccole aziende. Servono segnali chiari e azioni concrete per far ripartire lo sviluppo, soprattutto nel Sud Italia dove Il tasso di disoccupazione è al 20,1% (mentre nel resto d’Italia è al 12,8%).
Lo ha affermato Giorgio Merletti, Presidente di Confartigianato Imprese, durante la 59a Giornata dell’artigianato, che si è svolta il 17 settembre presso la Fiera del Levante.
Tema dell’incontro – che ha visto anche la partecipazione di Ugo Patroni Griffi, presidente dell’ente Fiera del Levante, Loredana Capone, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Francesco Schittulli, presidente della Provincia di Bari, Rocco De Franchi, Assessore alle attività produttive del Comune di Bari, Alessandro Ambrosi, presidente della Camera di commercio di Bari, Giulio Colecchia, segretario generale Cisl Puglia, e Pasquale Chieco, docente dell’’Università di Bari – “Mezzogiorno – PMI: il capitale umano come principale fattore del rilancio dello sviluppo”.
“I nostri imprenditori – ha continuato Merletti – chiedono meno fisco, meno burocrazia, dimagrimento della Pubblica Amministrazione, più credito, migliori infrastrutture e servizi pubblici efficienti. Chiedono semplicemente di poter fare impresa in condizioni simili a quelle in cui operano i loro colleghi degli altri Paesi europei. Fortunatamente, nonostante la crisi, in Italia continuano a nascere ogni giorno quasi 400 aziende artigiane, a conferma del fatto che le difficoltà non hanno piegato lo spirito imprenditoriale degli italiani. Il futuro è la piccola impresa non come dimensione ma come mentalità. Piccola impresa é sinonimo di elevata qualità e abilità”.
Necessità di cambiamento espressa anche da Francesco Sgherza, Presidente di Confartigianato Puglia. “E’ veramente tempo di voltar pagina e di guardare avanti con entusiasmo e con fiducia nelle nostre forze – ha affermato Sgherza. Non si deve più parlare di crisi, ma di sviluppo, di crescita, di impegno per dare slancio all’economia e recuperare forme di benessere indispensabili alle nostre famiglie, alle città in cui viviamo, al Paese. Occorre spezzare la drammatica spirale dell’immobilismo in cui siamo caduti, ravvivando quello spirito pionieristico che da sempre caratterizza gli artigiani nel mondo del lavoro. Nella fase di cambiamento sicuramente bisognerà puntare su risorse umane di talento capaci di gestire le nuove situazioni, sia all’interno delle aziende, che negli organismi e nelle organizzazioni che dovranno supportare le aziende nel loro cammino verso nuovi contesti di mercato”.
Notizie correlate:
Nessun articolo correlato.