Giuseppe Albrizzi, l’artigiano pavese che ha creato la croce pettorale di Papa Francesco

Il 13 marzo scorso, il Conclave ha eletto Jorge Bergoglio al soglio pontificio. Con il nome di Papa Francesco, l’argentino sembra aver già conquistato i fedeli grazie all’umiltà, alla semplicità e alla passione dimostrata fin dalle prime uscite. Una prova di queste virtù, Papa Francesco l’ha data immediatamente, rinunciando ai fasti degli ornamenti papali per conservare, ad esempio, la propria croce pettorale. Non di oro ne di ferro, come molti avevano detto, ma di argento. Una croce semplice, che non viene dagli orafi vaticani ma dalla bottega di un maestro artigiano, nostro associato, che vive a Pavia, più precisamente a Vidigulfo. Si chiama Giuseppe Albrizzi e ha spiegato che la bellezza di quella croce è “il significato e la semplicità che dimostra, ovvero il buon pastore che conduce il gregge e porta un agnello sulle spalle”. Un pezzo di artigianato italiano che batte sul petto del Pontefice è un orgoglio dell’artigiano che lo ha creato, ma anche, e soprattutto, un onore da condividere con chi gli ha insegnato questa arte. “La croce è stata realizzata da me ma è stata disegnata dal mio maestro, Antonio Vedele, per cui ho lavorato fino al 1978. Gli sono grato per tutto quello che mi ha insegnato”, ha spiegato con orgoglio Giuseppe Albrizzi, il maestro che ha creato la croce di Papa Francesco.

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