16 Gennaio 2012, h. 00:00

In arrivo 205 milioni di euro per la sicurezza sul lavoro

Scatta la seconda tranche di contributi erogati dall’Inail a favore di tutte le imprese – anche quelle individuali – che intendono realizzare ambienti di lavoro sempre più sicuri. Se nel 2010 l’Istituto aveva messo a budget 60 milioni di euro, per il 2011 lo stanziamento è più che triplicato: 205 milioni di euro ripartiti in budget regionali, una suddivisione che tiene conto del numero degli addetti e della gravità degli infortuni registrati nei territori. Alle imprese della Lombardia andrà la fetta maggiore di finanziamenti, quasi 36milioni di euro (35.839.341) mentre ad Aosta quella più piccola: 753mila euro. Le linee di intervento finanziabili dal bando riguardano “i progetti di investimenti volti al miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro e interventi per riduzione fattori di rischio” (ristrutturazione o modifica degli ambienti; installazione o sostituzione: macchinari, dispositivi, attrezzature; modifiche layout produttivo) e “i piani di sperimentazione di soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese” (adozione sistemi gestione salute previsti da accordi Inail-parti sociali; sistemi certificati (SA 8000); certificazioni; modelli organizzativi e gestionali (D.Lgs 231/01). Il finanziamento consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi di realizzazione del progetto. Soglia minima finanziabile 5.000 euro, prevista solo per i progetti di investimento, tetto massimo 100mila euro. Dal bando 2011 scompaiono i contributi per la formazione: nelle passate edizioni del bando, le imprese, secondo l’Inail, hanno manifestato scarso interesse per questa linea di investimenti. C’è tempo fino al 7 marzo per presentare i progetti via web, attraverso l’area ‘Punto cliente’ del portale dell’Istituto. Al termine della procedura di registrazione online, le imprese che hanno superato lo sbarramento del punteggio minimo, riceveranno un ticket elettronico per partecipare al Click day che aggiudicherà le risorse. I brutti ricordi legati Click day dello scorso gennaio, quando la piattaforma informatica aveva ceduto sotto la spinta delle migliaia di richieste, per l’Inail sono acqua passata. L’Istituto ha fatto sapere di aver predisposto, infatti, un ‘adeguato proporzionamento delle risorse umane e tecnologiche da dedicare all’evento’. La data del click Day sarà pubblicata sul sito dell’istituto a partire dal 14 marzo.

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