3 Ottobre 2011, h. 00:00
Il nuovo modello organizzativo di Confartigianato Lombardia diventa un libro
Evolvere e innovare, sono le parole chiave della rappresentanza imprenditoriale che guarda al domani. Trasformazioni necessarie, ma che devono prodursi in un quadro organizzativo ben definito che metta al centro la capacità di ben servire e di ben rappresentare gli associati, usando al meglio le risorse disponibili, ma soprattutto attivando efficacemente processi di lavoro e persone impegnate. Il cambiamento, insomma, và programmato, non può avvenire a caso e non può essere fine a sé stesso: bisogna sapere perché, dove e come si vuole cambiare. Confartigianato Lombardia, un sistema che rappresenta quasi 100.000 aziende tra artigiane e piccole imprese, con oltre 300.000 addetti, ha realizzato una ricerca-intervento che individua un metodo di sviluppo organizzativo comune alle 14 Associazioni territoriali, promuovendo la gestione più efficace delle organizzazioni e la risposta più adeguata alle aspettative degli imprenditori. Un percorso fatto di azioni concrete che ha preso forma nel libro ‘Manufatti organizzativi’. Il volume, edito da FrancoAngeli è stato scritto da Flavio Sangalli, docente di Organizzazione aziendale presso L’Università di Milano-Bicocca. <i>“Questo libro </i>– sottolinea Vincenzo Mamoli, segretario di Confartigianato Lombardia – <i>chiude un percorso che vuole capitalizzare un’esperienza estremamente importante che è servita per il sistema Confartigianato in Lombardia a ragionare in termini di miglioramento dei modelli organizzativi all’interno delle associazioni. Un lavoro fatto in una versione comune, dando maggior forza al sistema, ragionando in termine di reti con l’obiettivo di realizzare tutte quelle attività, quelle azioni migliorative che hanno effetto rispetto alla rappresentanza e ai servizi alle imprese”.</i> L’idea alla base della ricerca-intervento, poi sfociata nel libro di Sangalli, ha origine nel 2008 nella Convention dei servizi di Confartigianato a Isola Capo Rizzuto che aveva per slogan “Crescere insieme per vincere”. In quel contesto, il segretario generale di Confartigianato Cesare Fumagalli aveva sollecitato le organizzazioni territoriali ad adeguarsi ai cambiamenti in atto, attraverso la revisione dei modelli organizzativi. Confartigianato Lombardia ha accettato la sfida. E attraverso il volume “Manufatti organizzativi” intende condividere questo <i>asset </i>strategico con l’intero sistema Confartigianato. Spiega il Presidente di Confartigianato Lombardia Giorgio Merletti:<i>“Mettiamo a disposizione il nostro studio con la consapevolezza che questo lavoro deve essere visto, non come un progetto della Lombardia, ma come un’esperienza che la Confartigianato in Lombardia vuole condividere con le consorelle, federazioni regionali, associazioni territoriali, affinchè questo, o altri strumenti interagiscano tra di loro. La parola d’ordine è mettersi in rete perché il momento è difficile”</i> conclude il presidente Giorgio Merletti.
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