14 Giugno 2010, h. 00:00
ASSEMBLEA 2010 – Via libera alla libertà di impresa. L’annuncio di Silvio Berlusconi all’Assemblea di Confartigianato
E’ il Paese dell’economia reale che produce e che non si arrende di fronte alla recessione, quello che si è dato appuntamento a Roma all’Auditorium Parco della Musica per la sessantaquattresima Assemblea annuale di Confartigianato. Oltre 2700 tra delegati del sistema confederale e imprenditori provenienti da tutta Italia hanno raccolto l’invito a partecipare del Presidente Giorgio Guerrini, un vero record giustificato dalla delicatezza della fase economica attuale: il passaggio dalla crisi alla ripresa. Le proposte per rimettere in moto l’Italia delle piccole imprese sono quelle lanciate dal palco dal Presidente di Confartigianato Guerrini. A riceverle in platea il premier Silvio Berlusconi, i ministri del Lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi, della Semplificazione Roberto Calderoli, dei Rapporti con le regioni Raffaele Fitto, i sottosegretari Daniela Santaché, Adolfo Urso, Bartolomeo Giachino. Poi parlamentari di maggioranza e opposizione, rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali e delle organizzazioni di rappresentanza, partendo dal presidente di turno di Rete Imprese Italia, Carlo Sangalli. “L’Italia produttiva, l’Italia delle piccole imprese – ha esordito il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini – non si rassegna alla bassa crescita. Dobbiamo ripartire. Trasformiamo la crisi in opportunità. Facciamo senza esitazioni quelle riforme indispensabili per ridare slancio alle imprese. Per ripartire gli imprenditori devono toccare con mano la volontà di cambiamento. La semplificazione burocratica è la grande rivoluzione che ci aspettiamo e che, insieme, alla riduzione della pressione fiscale è in testa alle aspettative dei nostri imprenditori”. Applausi a scena aperta per il Presidente del Consiglio Berlusconi che nella sua replica raccoglie la sfida lanciata da Guerrini. “Sottoscrivo completamente la relazione del Presidente Guerrini” – ha detto il Premier Berlusconi. “Vogliamo una stagione di liberalizzazione della libertà d’impresa. Due i progetti: la proposta di legge sullo Statuto delle imprese che è depositata in Parlamento e la proposta annunciata dal Tremonti per eliminare i controlli prima dell’avvio dell’attività d’impresa, valorizzando quelli successivi”. In apertura di Assemblea, Giorgio Guerrini ha assegnato la prima edizione del premio Giano al Sistema dei consorzi fidi per aver garantito un accesso al credito più fluido, capace di soddisfare realmente le esigenze economiche delle imprese, anche nella fase più acuta della crisi. Il riconoscimento è stato ritirato da Daniele Alberani, Presidente di FedartFidi.
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