12 Maggio 2010, h. 00:00

CONVENTION SERVIZI 2010 – Mutualità ed assistenza alle imprese, a Salsomaggiore le risposte delle associazioni alle esigenze degli artigiani

Rappresentanza degli interessi delle micro e piccole imprese da una parte, qualità, quantità ed efficacia dei servizi offerti dall’altra. C’è tutta la missione istituzionale di Confartigianato nella tavola rotonda organizzata a Salsomaggiore. Con una scadenza tanto vicina quanto importante, la presentazione ufficiale dell’intesa nata all’ombra del teatro Capranica di Roma, che porterà ad un rapporto con le istituzioni più immediato ed efficace. Non sarà un caso, quindi, che alla tavola rotonda abbiano preso parte Luigi Taranto, Sergio Silvestrini e Cesare Fumagalli, segretari, rispettivamente, di Confcommercio, CNA e Confartigianato Imprese. Né tantomeno, che il punto di partenza del ragionamento moderato dal vicedirettore de Il Giornale, Nicola Porro, sia stato proprio il Patto del Capranica. Tempi stretti e incontri serrati per la prima realtà unitaria dell’artigianato, del commercio e dei servizi. “Noi lavoreremo giovedì, venerdì e sabato su questi temi – ha detto Cesare Fumagalli, Segretario generale di Confartigianato – e lunedì saremo a Roma all’Auditorium Parco della Musica per far partire il nuovo soggetto del Capranica”. Lo scenario con cui si confrontano oggi le imprese italiane è uno scenario completamente trasformato, allineato con l’evoluzione tecnologica e con una globalizzazione in grado di abbattere i confini politici e geografici del fare impresa. Con il Capranica, quindi, la rappresentanza volta pagina. Ne è convinto anche Luigi Taranto. “Oggi chiudiamo il circuito storico consolidato, disegnato da un modello di rappresentanza fondato sul chi rappresentiamo per passare ad un modello di rappresentanza che ha come obiettivo fondamentale per cosa esercitiamo la nostra missione”. La ragione di un cambiamento tanto radicale sta nelle parole di Sergio Silvestrini, che ha sottolineato come “finiscano tendenzialmente i servizi di adempimento per entrare in una fase qualitativa. Dare risposte alle aziende in crisi, significa accompagnare le imprese sui mercati, significa fare una consulenza fiscale di alto livello, significa aiutare nuove imprese ad entrare solidamente nel mercato”. Oggi, le reti, la condivisione dei servizi e le economie di scala rappresentano una ricetta vincente tanto per le imprese quanto per le organizzazioni di rappresentanza. “Noi ci mettiamo insieme a livello nazionale – ha concluso Fumagalli – ma confermiamo le nostre storie e le nostre organizzazioni, restando sui territori con quella grande articolazione che ognuno di noi ha”. <BR></br> <b><i>[ARTICOLO CORREDATO DA FOTOGRAFIE]</i></b> <BR></br>

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