28 Gennaio 2009, h. 00:00
Come richiedere il «bonus energia»? Ci pensa il Caf
I Caaf di Confartigianato in prima linea per assistere i cittadini nella richiesta del «bonus» sulla bolletta elettrica riservato alle famiglie economicamente svantaggiate. Grazie all’accordo quadro sottoscritto tra Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) e Consulta Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale, i cittadini non dovranno più temere di vedere rigettata la propria domanda di sconto sulla tariffa sociale a causa di errori nella compilazione dei moduli. Recandosi presso gli sportelli Caf potranno ricevere, infatti, tutto l’aiuto necessario per istruire la pratica e anche per ottenere il rilascio della certificazione Isee, qualora ne fossero sprovvisti. Il servizio è gratuito e sarà disponibile presso tutti i Comuni che sottoscriveranno l’apposita convenzione. Il “bonus sociale” sarà operativo dal mese di gennaio 2009, ma presentando una apposita domanda entro il 28 febbraio è possibile ottenere la retroattività comprendendo nel beneficio anche tutto il 2008. L’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, a fine dicembre, ha fissato i paletti della misura specificando beneficiari e entità delle riduzioni applicabili, e indicando gli sconti applicati. Hanno diritto al bonus tutti gli utenti intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza con potenza impegnata fino a 3kW che abbiano un ISEE inferiore o uguale a 7.500 euro, oltre a tutti gli utenti presso i quali vive un soggetto affetto da “grave malattia”. In quest’ultimo caso occorre presentare un certificato ASL che attesti la necessità di utilizzo delle apparecchiature elettromedicali. Per l’anno 2009, per le situazioni di disagio economico, il valore del bonus sarà differenziato a seconda del numero di componenti della famiglia: 58 euro/anno, per un nucleo familiare di 1/2 persone; 75 euro/anno per un nucleo di 3/4 persone; 130 euro/anno per un nucleo familiare con più di quattro persone. La riduzione prevista per le utenze utilizzatrici di apparecchiature elettromedicali è stato fissata in150 euro/anno. Lo sconto sull’energia sarà applicato per 12 mesi, al termine dei quali i cittadini interessati alla riconferma della misura dovranno rinnovare la richiesta. Unica eccezione i casi di “grave malattia” che imponga l’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita: per loro la riduzione tariffaria sarà applicata senza interruzioni fino a quando permane tale necessità.
Notizie correlate:
Nessun articolo correlato.