5 Novembre 2008, h. 17:16

Progetto “Impresa Italia”: da UniCredit 5 miliardi per le micro e piccole imprese UniCredit, Associazioni imprenditoriali e Confidi insieme per sostenere l’economia reale. Un piano nazionale di intervento che mette a disposizione un fondo riservato alle piccole imprese italiane

Roma, 5 novembre 2008 – 5 miliardi di euro per favorire l’accesso al credito da parte delle piccole imprese italiane: si chiama “Impresa Italia” ed è il progetto concreto che UniCredit Group, di concerto con Confartigianato e altre 9 Associazioni di Categoria e attraverso i Confidi, lancia per finanziare le piccole imprese, uno dei motori principali della nostra economia.

Attraverso “Impresa Italia”, UniCredit – valorizzando la garanzia dei Confidi –  renderà disponibili 5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti destinati alle aziende di piccole dimensioni (3 miliardi alle micro imprese, 2 miliardi alle medio-piccole) che potranno così contare su crediti sia a breve termine per il rafforzamento della gestione del circolante aziendale, sia a medio-lungo termine per effettuare i propri  investimenti .

Presentando oggi a Roma il progetto, Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di UniCredit Group, ha firmato una lettera di intenti – insieme ai rappresentanti delle principali Associazioni di Categoria (Confartigianato, Casartigiani, CIA, Cna, Coldiretti, Compagnia delle Opere, Confagricoltura, Confapi, Confcommercio, Confindustria) e delle cinque principali Federazioni dei Confidi (CreditAgri, Fedart Fidi, Federascomfidi, Federconfidi, Fincredit) – per dare il via ad un intervento attraverso il quale l’Istituto si impegna da subito a fornire il proprio concreto sostegno alla ripresa dell’economia. Per Confartigianato sono intervenuti il Presidente Giorgio Guerrini e il Segretario generale Cesare Fumagalli. Per Fedart Fidi, il Presidente Daniele Alberani e il Coordinatore nazionale Luciano Consolati.

“Molti segnali indicano che la crisi che ha colpito i mercati finanziari è destinata a trasferirsi sull’economia reale – ha dichiarato Profumo – Compito prioritario del sistema bancario, in questa fase, è operare per ridurre l’impatto della crisi assicurando, attraverso il credito, il necessario sostegno all’economia. Con questa iniziativa UniCredit vuol dare un segnale concreto della propria volontà di essere al fianco delle imprese e, in particolare, di quelle di piccole dimensioni, che rappresentano una parte fondamentale del tessuto produttivo del Paese”.

“Apprezziamo l’impegno di Unicredit. Per consentire alle micro e piccole imprese di fronteggiare la crisi finanziaria – ha sottolineato il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini – considero fondamentale la valorizzazione del sistema di garanzia offerto dai Consorzi Fidi e l’individuazione di strumenti che favoriscano la trasformazione delle esposizioni dal breve al medio termine”.

Nelle prossime settimane, UniCredit, le Associazioni di Categoria ed i Confidi, promuoveranno attraverso le proprie reti la conoscenza del Progetto “Impresa Italia” e ne illustreranno a livello locale le modalità di attuazione. Nei singoli territori verranno firmati una serie di  accordi per dare attuazione operativa agli stanziamenti previsti dal fondo. Tali accordi verranno modulati e quantificati secondo le caratteristiche e le esigenze delle diverse aree geografiche.

II Progetto “Impresa Italia” è stato possibile grazie al virtuoso sistema di relazione dell’Istituto con le Associazioni di categoria. UniCredit è stata la prima banca in Italia a sviluppare un modello di partnership con le Associazioni di Categoria e i Confidi. Da oltre due anni, infatti, ha costituito per loro una struttura commerciale dedicata e una serie di iniziative mirate che le hanno permesso di acquisire un prezioso patrimonio di conoscenza delle esigenze e delle potenzialità delle imprese e del contesto economico produttivo locale. Dal 2006 ad oggi, grazie all’opera di garanzia dei Confidi, UniCredit ha erogato a circa 65.000 piccole imprese oltre 3 miliardi di euro.

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