13 Dicembre 2007, h. 00:25

Dal 7 gennaio al via in tutte le sedi di Confartigianato la Campagna di predizione e prevenzione dell’Alzheimer promossa da ANAP e Confartigianato Persone I numeri sull’emergenza Alzheimer: scarse le risorse pubbliche per l’assistenza e le famiglie spendono 14,5 mld l’anno

Dal 7 gennaio 2008 partirà la Campagna di predizione e prevenzione dell’Alzheimer “Senza ricordi non hai futuro” promossa da Confartigianato Persone e dall’ANAP, l’Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato.
In tutta Italia, i cittadini potranno rivolgersi alle sedi di Confartigianato per avere informazioni sulla predisposizione a questa grave malattia, sulle forme di assistenza ai malati, sui comportamenti per prevenirla. La Campagna prevede anche il finanziamento dell’attività di ricerca medica su nuovi metodi di prevenzione e cura.
L’iniziativa – realizzata in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, il Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza di Roma, la Federazione Italiana Medici Geriatri – è stata presentata oggi dal Segretario Generale di Confartigianato Cesare Fumagalli e dal Presidente dell’ANAP Enzo Ciccarelli i quali hanno anche illustrato un dossier dell’Ufficio studi di Confartigianato sul fenomeno dell’Alzheimer e delle malattie croniche e sulla spesa sanitaria ed hanno presentato il nuovo portale dell’Anap (www.anap.it) con sezioni dedicate ai temi della salute, della sanità, dell’arte e della cultura.
L’Alzheimer colpisce circa 270.000 persone, secondo le stime dell’Istat elaborate dall’Ufficio Studi di Confartigianato, e la spesa sostenuta dalle famiglie per assistere ciascun malato ammonta a 53.982 euro all’anno, per un costo sociale totale della malattia pari a 14.596 milioni euro all’anno.
Una vera e propria emergenza soprattutto se si considera le difficoltà dei malati ad usufruire dei servizi pubblici di assistenza.
Secondo Confartigianato ciò è anche conseguenza dello sbilanciamento della spesa pubblica sociale. In Italia, infatti, il livello di spesa sociale sul PIL – al netto delle pensioni – è del 12,1%, di 4,3 punti inferiore alla media europea. Inoltre, tra il 1996 e il 2005, la spesa delle Regioni ed Enti Locali per interventi di protezione sociale è cresciuta del 56,5%, a fronte di un aumento del 91% della spesa per gestire gli aspetti burocratici delle stesse Amministrazioni locali.
Risultato: la percentuale degli anziani oltre i 65 anni che utilizzano i servizi domiciliari è pari all’1% della popolazione, rispetto al 5,5% della Gran Bretagna, al 6,5% della Germania e al 10% della Scandinavia.
Confartigianato ha anche rilevato che il 79,1% delle famiglie italiane con disabili (pari a 1.885.475 nuclei familiari) non riceve alcuna assistenza domiciliare pubblica. E il 71,7% delle famiglie con disabili (1.709.987 nuclei familiari) non si avvale di alcuna assistenza, né pubblica né a pagamento. Addirittura vi sono 37.405 famiglie composte da persone sole disabili o con tutti i componenti disabili che non possono contare sull’aiuto di nessuno.
E ancora, Confartigianato ha calcolato che vi sono 770.389 famiglie con disabili (pari al 32,3% del totale delle famiglie italiane con disabili) che dichiarano che avrebbero bisogno di assistenza sanitaria a domicilio.
A fronte di questo fenomeno, Confartigianato si è attivata per fornire un supporto informativo e di assistenza che prevede alcune fasi:

Le fasi della Campagna di predizione e prevenzione dell’Alzheimer
I fase

Analisi del contesto sociale

Finanziamento di 3 dottorati di ricerca per 3 anni presso il Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza

Analisi di dati statistici per ricerca e prevenzione della malattia

Strumenti: somministrazione questionario (non anonimo) per valutare la predisposizione alla malattia, corsi di informazione, Portale Salute, pubblicazione divulgativa, valigetta delle relazioni da utilizzare nelle Sedi territoriali Anap Confartigianato

E’ già stata realizzata una fase preliminare di monitoraggio e di riallineamento del questionario alla quale hanno partecipato oltre 1000 pensionati soci di Anap.
II fase
Dal 7 gennaio 2008 in tutte le Sedi di Confartigianato, gli imprenditori e pensionati soci e tutti i cittadini potranno compilare il questionario di base e, grazie alla collaborazione della Croce Rossa Italiana, anche il MMSE (Mini Mental State Examination).

I questionari verranno inviati al Dipartimento di Scienze dell’Invecchiamento dell’Università La Sapienza di Roma che li analizzerà e, se ravviserà elementi che possono indurre l’insorgenza della malattia, informerà l’interessato o il nucleo familiare. Grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana Medici Geriatri, verrà consigliato di mettersi in contato con il geriatra di zona che provvederà ad informare sui mezzi di prevenzione.

Dal 7 gennaio 2008 nelle sedi di Confartigianato e/o nelle sedi Asl interessate a collaborare al Progetto, saranno avviati incontri formativi destinati a tutti i cittadini e gestiti da medici geriatri aderenti alla Federazione Italiana Medici Geriatri e finalizzati a diffondere la conoscenza della malattia e dei comportamenti da tenere con il malato.

Il 29 marzo 2008, e nella stessa data nei successivi due anni, nelle piazze italiane si svolgerà la Giornata di prevenzione dell’Alzheimer. Saranno allestiti gazebo di Confartigianato Persone dove chiunque potrà avere informazioni sulla malattia e potrà compilare il questionario predittivo ed il mental text.

Maggio 2008 (e nello stesso mese negli anni seguenti) iniziativa istituzionale di confronto con i Ministeri interessati ed il Governo nell’ambito della quale verranno presentati i dati della ricerca e discusse le possibili azioni di contrasto alla malattia.

L’obiettivo
Effettuare studi genetici affinché il Dipartimento di Scienze dell’invecchiamento dell’Università La Sapienza di Roma possa disporre di una grande banca dati e possa studiare adeguati metodi di cura.

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