29 Marzo 2007, h. 17:43
CONCERTAZIONE – Tavolo su Welfare Confartigianato: “No a estensione Cig alle piccole imprese. Sì a valorizzazione degli Enti Bilaterali”
“No all’estensione della cassa integrazione all’artigianato e alle piccole imprese, sì alla valorizzazione del ruolo degli Enti Bilaterali nella gestione degli ammortizzatori sociali e nel rilascio del Durc (Documento unico di regolarità contributiva), no a provvedimenti ‘a taglia unica’, ad esempio in materia di sicurezza sul lavoro, che sarebbero inversamente proporzionali al peso delle piccole imprese sul totale dell’imprenditoria italiana”.
Queste, in sintesi, le richieste avanzate dai rappresentanti di Confartigianato al Tavolo a Palazzo Chigi tra Governo e parti sociali sul mercato del lavoro.
“Richieste – precisa Confartigianato – che sono condivise dalle 5 Organizzazioni delle micro e piccole imprese dell’artigianato e del commercio e da quasi tutte le sigle dei Sindacati. Ci auguriamo pertanto che non vengano riconosciuti diritti di veto che finirebbero per alterare la corretta dinamica di rapporti tra le parti sociali”.
Confartigianato ha sottolineato “l’importanza dello strumento degli Enti Bilaterali dell’artigianato che hanno maturato una ormai ventennale esperienza autonoma per la tutela del reddito dei lavoratori delle imprese artigiane, fondata sulla mutualità e gestita direttamente dalle parti sociali. Un’esperienza che, senza oneri per lo Stato, consente di integrare il reddito in casi di crisi aziendale evitando di espellere i lavoratori dal ciclo produttivo. Altrettanto importante – secondo Confartigianato – riconoscere agli Enti Bilaterali, in quanto sono i soggetti più vicini alle imprese, una titolarità nel rilascio del Durc”.
Notizie correlate:
Nessun articolo correlato.