9 Novembre 2006, h. 16:03

FISCO Il Governo correggerà l’emendamento sulle compensazioni dei crediti d’imposta Il Segretario generale di Confartigianato Fumagalli: “Recepite le nostre sollecitazioni”

 “Il Governo ha recepito le sollecitazioni di Confartigianato e di Cna e ha formulato l’ipotesi di modificare il proprio emendamento alla Finanziaria che introduce l’autorizzazione preventiva per effettuare compensazioni tra crediti e debiti d’imposta”.

 Lo annuncia il Segretario generale di Confartigianato Cesare Fumagalli il quale ha ricevuto assicurazioni in tal senso dal Viceministro dell’Economia e Finanze Vincenzo Visco nel corso di un incontro sui temi della legge Finanziaria.

 “L’autorizzazione preventiva che, secondo l’emendamento presentato dal Governo, le imprese devono chiedere all’Agenzia delle Entrate per utilizzare in compensazione i propri crediti tributari o contributivi – riferisce  Fumagalli – scatterà a partire dalla soglia di 10.000 euro”.

“Con questa modifica – sottolinea Fumagalli – verrà attenuato l’impatto di un provvedimento che, nella sua formulazione originale, avrebbe notevolmente complicato l’attività delle piccole imprese già costrette a sopportare un pesante fardello di costi e complicazioni burocratiche in materia fiscale”.

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