“FARE RETE PER VINCERE” Dal 4 al 6 maggio la Convention dei Servizi di Confartigianato. Crescita organizzativa e internazionalizzazione i temi al centro dell’evento organizzato in Tunisia con 500 partecipanti

La necessità di mettere a punto nuove strategie organizzative della Confederazione e la volontà di far maturare un processo di internazionalizzazione per l’artigianato e le Pmi sono i temi al centro della Convention dei servizi associativi “Fare rete per vincere. Condividere le esperienze. Innovare l’offerta”, organizzata da Confartigianato in Tunisia, ad Hammamet, dal 4 al 6 maggio.

All’evento parteciperanno circa 500 persone tra dirigenti ed imprenditori di Confartigianato.

L’apertura dei lavori avverrà domani, giovedì 4 maggio, con le relazioni del Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e del Segretario generale Cesare Fumagalli.

Il Ministro del Turismo S. E. Tijani Haddad porterà il saluto del Governo tunisino. Arrigo Sacchi, ex Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio, sarà ospite della prima giornata dei lavori della Convention.

Nella mattinata di venerdì 5 maggio, il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini e il Presidente di UTICA, l’Unione Tunisina dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato, Hédi Djilani firmeranno un Accordo di cooperazione finalizzato a rafforzare lo sviluppo dei rapporti economici tra i due Paesi e ad esportare tecnologia e know how italiano nel Mediterraneo.

Nei tre giorni della Convention – sotto la guida del Prof. Franco D’Egidio, di Summit – Inspiring Ch’ange – i 500 partecipanti saranno impegnati in sessioni plenarie e in gruppi di lavoro durante i quali verranno esplorate le nuove frontiere delle attività di servizio fornite dal Sistema Confartigianato alle imprese.

Da uno studio realizzato da Confartigianato sulla panoramica del mercato europeo e nazionale dei servizi alle imprese, che verrà presentato durante la Convention, emerge che in Europa a 25 il comparto dei Servizi di contabilità, legale, consulenza fiscale e societaria genera un valore aggiunto di 214.159 milioni di euro, con 4.162.000 occupati. Il mercato europeo è presidiato per i due terzi da piccole imprese (62,4% del valore aggiunto realizzato in imprese con meno di 50 addetti).

In Italia, nel comparto dei servizi di contabilità, consulenza gestionale, fiscale ed elaborazione dati operano 170.168 imprese, che occupano 397.611 addetti e generano un fatturato complessivo di 27.673 milioni di euro. In questo settore il 54,1% degli addetti sono donne, che sono significativamente concentrate nel lavoro dipendente dove lavorano 7 donne su 10 lavoratori.

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