DIRETTIVA SERVIZI Confartigianato: “D’accordo su obiettivi. Ma servono correttivi per armonizzare le regole nei Paesi Ue”

Confartigianato condivide gli obiettivi della Direttiva Servizi, la cosiddetta Direttiva ‘Bolkestein’, dal nome dall’ex commissario olandese al Mercato interno, che prevede la liberalizzazione dei servizi alle imprese e ai consumatori nel mercato europeo. Ma ritiene indispensabili alcuni correttivi per evitare il rischio di gravi distorsioni del mercato del lavoro e disparità di trattamento negli Stati membri dell’Ue.
Questa posizione è stata sottolineata oggi dai rappresentanti di Confartigianato durante l’Audizione presso le Commissioni Attività Produttive e Politiche dell’Ue della Camera.
Confartigianato considera innanzitutto necessaria un’armonizzazione delle regole nei Paesi dell’Ue al fine di tutelare sia i diritti dei consumatori sia le condizioni di lavoro dei prestatori di servizio.
Inoltre, la Confederazione sollecita il coinvolgimento delle autorità locali dei singoli Stati europei nel processo di costruzione della Direttiva. In caso contrario, si troverebbero impreparate a gestire situazioni che hanno un enorme impatto amministrativo e occupazionale sul territorio.

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