4 Agosto 2005, h. 18:36
Incidenti stradali Il Presidente di Confartigianato Trasporti Del Boca: “No alla criminalizzazione dei Tir. La sicurezza è il nostro carico più prezisoso” Autotrasporto coinvolto nel 6,3% del totale degli incidenti
“Si rischia di aprire una campagna denigratoria infondata nei confronti degli autotrasportatori. Le regole ci sono, ma bisogna farle rispettare. In tutte le occasioni di confronto con il Governo, le Associazioni dell’autotrasporto hanno sempre richiesto maggiori controlli e che siano applicate le misure più rigorose sia per garantire la sicurezza della circolazione stradale sia per combattere il fenomeno del lavoro abusivo e degli operatori irregolari”.
Così il Presidente di Confartigianato Trasporti Francesco Del Boca reagisce alle accuse circa la pericolosità dei mezzi pesanti mosse in questi giorni da personaggi che si ostinano a diffondere informazioni scorrette.
“Basti dire – avverte Del Boca, respingendo i tentativi di criminalizzare l’autotrasporto merci – che, anche grazie alla spinta delle Associazioni di trasporto merci e all’intervento economico (pari a 9 milioni di euro) del Comitato Centrale dall’Albo degli Autotrasportatori (finanziato dagli stessi autotrasportatori), saranno acquistati ulteriori 10 Centri mobili di Revisione, in aggiunta ai 15 già operanti, utilizzati per il controllo tecnico degli automezzi circolanti sulle strade nazionali”.
“Le imprese di autotrasporto – sottolinea Del Boca – considerano la sicurezza il loro carico più prezioso. Non accettiamo di essere indicati come responsabili di colpe non nostre e di pagare per i problemi irrisolti riguardanti la viabilità e la sicurezza stradale”.
A questo proposito, il Presidente di Confartigianato Trasporti invita a leggere le rilevazioni dell’Istat. “Nell’anno 2000 – ricorda Del Boca – l’autotrasporto merci è stato coinvolto soltanto nel 7% di tutti gli incidenti stradali. Una percentuale che nel 2003 è addirittura scesa al 6,3%. Inoltre, a seguito dell’introduzione della patente a punti, in particolare tra il 2002 e il 2003, il ‘peso’ del trasporto merci nel numero complessivo degli incidenti, ha fatto registrare una diminuzione del 12,3% dei decessi e dell’11,7% dei feriti”.
