23 Giugno 2005, h. 17:26
ENERGIA Il Presidente di Confartigianato Guerrini: “L’Authority conferma le nostre preoccupazioni: il prezzo dell’energia è una tassa sulla competitività delle imprese”
“La relazione del Presidente dell’Autorità per l’Energia conferma quanto abbiamo più volte denunciato: in Italia il prezzo dell’energia è il più alto d’Europa e rappresenta una tassa sulla competitività delle nostre imprese. Purtroppo, non riusciamo mai ad andare al di là delle constatazioni. E, poi , non cambia nulla”.
Il Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini, nel commentare la Relazione del Presidente Alessandro Ortis, sottolinea “la necessità di intervenire rapidamente con riforme strutturali e su più fronti per abbassare il costo di elettricità e gas”.
Secondo Guerrini, quindi “è indispensabile ridurre il peso della componente fiscale nella bolletta, eliminando le attuali discriminazioni tra i grossi clienti energivori e le piccole imprese, e favorire la vera liberalizzazione del mercato”.
“Ma è altrettanto necessario – sostiene Guerrini – accelerare l’ammodernamento e l’innovazione tecnologica delle centrali e delle reti, ‘premiare’ le imprese che adottano soluzioni di risparmio ed efficienza energetica negli usi finali. Si tratta, in sostanza, di riformare alla radice il nostro modello di produzione e di consumo di energia, basandolo sempre meno sulla mega-generazione e sempre più sulle micro-produzioni, in particolare da fonti rinnovabili, e sull’utilizzo razionale delle fonti energetiche”.
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