LIBRI – Il futuro nelle mani, storie di imprese e giovani imprenditori

L’Italia dei giovani artigiani e delle piccole imprese in 31 storie di imprenditori soci di Confartigianato narrate in un viaggio lungo la penisola. E’ tutto nel libro “Il futuro nelle mani’, presentato a Roma alla Giunta Esecutiva di Confartigianato e nato dalla collaborazione tra Confartigianato e l’Università Bocconi di Milano. Lo ha scritto Marina Puricelli, docente di Fondamenti di Organizzazione presso il Dipartimento di Management e Tecnologia dell’Università Bocconi di Milano e docente senior presso Sda Bocconi School of Management.
‘Il futuro nelle mani’ è un libro che si legge e appassiona come un romanzo perché narra le vicende personali e aziendali di giovani che hanno scommesso sul proprio talento, sulla voglia di farcela e di riuscire a trasformare un sogno in realtà. Nel libro ci sono le storie di ragazzi eredi di una tradizione aziendale di famiglia che hanno saputo rilanciare e portare alla ribalta internazionale. Come Alessio Brighi, 27 anni, il quale, a colpi di innovazione tecnologica, si è imposto nel settore dei macchinari per la cucitura e produzione di guanciali, divani e in generale del ‘bedding‘ e ha portato la ‘Brighi Tecnologie Italia’, nata nel 1970 con sede a Forlimpopoli, sui mercati mondiali dove esporta il 92% del fatturato.
Ma ci sono anche giovani che il successo l’hanno costruito ex novo senza avere un’azienda alle spalle. Come Leonardo Di Vincenzo, romano, 37 anni, che ha inventato ‘Birra del Borgo’, marchio di birra artigianale apprezzato in tutto il mondo.
“In questo libro – ha sottolineato il Presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti – c’è l’Italia dei giovani artigiani, ci sono la nostra tradizione produttiva e le grandi capacità di innovazione delle nostre imprese. La realtà che viviamo tutti i giorni sta nelle mani e nella testa dei giovani descritti nel libro e, appunto, nelle loro mani, c’è il futuro dell’artigianato e dell’Italia”.

SINOSSI
“In questo libro non ci sono startuppari centometristi che danno il massimo nello sprint iniziale. Ci sono imprenditori maratoneti che con costanza raggiungono il massimo nel lungo periodo. Una grande occasione per guardare l’Italia da una prospettiva che infonde fiducia: quella di un futuro in ripresa che, attraverso questi ragazzi e ragazze, possiamo già scorgere. Valorizzare la scuola dei mestieri e la cultura del fare significa anche avere ben chiaro che essere dei buoni tecnici non basta, se mancano gli strumenti hard per gestire un’azienda e quelli più soft per gestire le relazioni”.

IL FUTURO NELLE MANI
Viaggio nell’Italia dei giovani artigiani
Egea
GENNAIO 2016
pp. 192
€ 19,90
ISBN 978823834965

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