STUDI – Crisi Grecia e debito pubblico: nel IV trimestre 2014 Italia supera Portogallo per debito/Pil; privatizzazioni ancora in ritardo

La possibile escalation della crisi greca – che potrebbe abbinare ad un default del debito pubblico l’imbocco del sentiero incognito e denso di pericoli dell’uscita della Grecia dall’area a valuta comune – rimette in primo piano la sostenibilità delle finanze pubbliche ed in particolare del debito.

A marzo 2015 il debito pubblico italiano si attesta a 2.184,5 miliardi di euro, in aumento di 15,3 miliardi di euro rispetto al mese precedente; da marzo 2014, il debito è aumentato di 65,0 miliardi di euro, pari al +3,1% (analisi in Glocal n.14 dell’Ufficio Studi di Confartigianato Marche). Secondo le rilevazioni di Eurostat al IV trimestre 2014 il debito pubblico italiano si colloca al 132,1% del Pil e diventa il secondo rapporto debito/Pil dell’Unione europea, dietro alla Grecia e superando quello del Portogallo; le previsioni di primavera della Commissione Europea indicano per il 2015 il debito pubblico italiano pari al 133,1%, quasi quaranta punti superiore alla media dell’Eurozona (94,0%).

Per ridurre il debito serve attuare senza incertezze il piano di privatizzazioni. Ma su questo fronte l’Italia segna un vistoso ritardo: la Commissione europea nelle raccomandazioni dello scorso 13 maggio evidenzia che i proventi delle privatizzazioni nel 2014 sono stati pari allo 0,2% del PIL, di mezzo punto inferiore –  pari a 8,1 miliardi in meno – rispetto all’obiettivo dello 0,7% all’anno indicato del Documento di Economia e Finanza dello scorso anno. Nel DEF 2015 varato dal Governo lo scorso 10 aprile si indica che quest’anno le privatizzazioni saranno pari allo 0,4% del Pil, obiettivo comunque ridimensionato rispetto allo 0,7% previsto 12 mesi prima. A tal proposito va ricordato che l’instabilità politica non aiuta la programmazione delle privatizzazioni, richiedendo continue modifiche alla strategie di governance delle partecipazioni pubbliche: proprio nel nostro Paese, dallo scoppio della crisi del debito sovrano (estate 2011), si sono avvicendati ben quattro governi.

Debito pubblico al IV trimestre 2014

(% del Pil – Lusseburgo al III trimestre 2014 – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eurostat)

Debito pubblico: l’Italia supera il Portogallo

(% del Pil – I trim. 2011- IV trim. 2014)

Andamento del debito pubblico negli ultimi due anni

(Aprile 2013 – Marzo 2015. Miliardi di euro – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato Marche su dati BdI)

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