STUDI-Giù il petrolio, calano del 4,9% le vendite del Made in Italy

Le previsioni del Fondo Monetario Internazionale pubblicate nell’aggiornamento di gennaio del World Economic Outlook evidenziano un rallentamento della crescita globale che si ferma al 3,5% nel 2015 e sale a 3,7% nel 2016, con una revisione di 0,3 punti rispetto alla precedente previsione di ottobre 2014. La revisione riflette un ridimensionamento della crescita in alcuni dei maggiori esportatori di energia a seguito del calo del prezzo del petrolio per il quale, dopo il calo del 2014 del 7,5%, è previsto un crollo del 41,1% nel 2015, seguito da un rimbalzo (+12,6%) nel 2016; i dati a fine gennaio mostrano livelli del prezzo del petrolio prossimi ai minimi della primavera del 2009.

Dieci anni di prezzo petrolio Brent

(prezzi spot, 1 feb. 2005, 26 gen. 2014, dollari al barile – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Eia)

L’effetto primario del calo del prezzo del petrolio consiste nella riduzione della bolletta energetica del nostro Paese; come effetto secondario, le minori delle entrate petrolifere nei Paesi produttori si riverberano anche sulle vendite del made in Italy: nei primi dieci paesi fornitori di energia – mercati che insieme rappresentano il 7,3% delle nostre esportazioni – il valore dell’export diminuisce del 4,9%, flessione più marcata rispetto al -0,8% delle vendite nei mercati extra UE e in controtendenza rispetto all’aumento del 4,0% delle esportazioni in UE. Nei Paesi Opec l’export manifatturiero scende del 4,2% a fronte un aumento del 2,2% nei Paesi non Opec.
Nel dettaglio si osserva un calo della domanda di prodotti made in Italy in Iraq del 26,4%, in Libia del 17,6% e in Russia del 10,4%. In controtendenza l’export in alcuni Paesi fornitori quali Arabia Saudita (+4,3%), Kazakhstan (+5,1%), Azerbaigian (+9,0%) e Angola (+11,6%).

L’analisi della dinamica dell’import di energia per Paese nell’articolo in QE – Quotidiano energia, nella rubrica ‘Crisi&Energia’ curata all’Ufficio Studi Confartigianato.

Export manifatturiero nei primi 10 Paesi fornitori di energia e per aree

(gen.-ott. 2014 – var. % rispetto gen.-ott. 2013 export Manifatturiero – Elaborazione Ufficio Studi Confartigianato su dati Istat)

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